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Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità

Coronavirus, il grande cuore dei torinesi che fanno donazioni agli ospedali: come partecipare

La solidarietà e le iniziative di aziende e privati cittadini

Dalle grandi alle piccole aziende, dalle fondazioni ai privati cittadini, in questo momento difficile a causa del coronavirus i torinesi stanno dimostrando la loro grande generosità, con donazioni grandi e piccole a favore di ospedali, Croce Rossa, asl e istituti di ricerca impegnati a vario titolo nel curare malati e nel contrastare il diffondersi del contagio. 

Tra le persone comuni le iniziative sono tantissime: ci sono ad esempio i gruppi di amici che hanno deciso di donare i montepremi del Fantacalcio (a questo link una raccolta fondi di Sos Fanta per donare fondi per la terapia intensiva), ma soprattutto ci sono donazioni di singoli cittadini che hanno scelto di dare un contributo anche economico per uscire da questa fase. 

Bernardeschi dona 50.000 euro al Gradenigo

Rimanendo in tema calcistico, da segnalare l'iniziativa personale del giocatore della Juventus Federico Bernardeschi, che ha avviato una raccolta fondi a favore dell'ospedale Humanitas Gradenigo di Torino: ai 50.000 euro donati personalmente da Bernardeschi si aggiungono quelle di tutti, per una quota totale che cresce di minuto in minuto (a questo link la raccolta fondi per il Gradenigo lanciata da Bernardeschi). "Le donazioni ricevute contribuiranno all’attivazione di nuovi posti letto di terapia sub-intensiva, in particolare con l’acquisto di ventilatori portatili, monitor e altre attrezzature necessarie" spiega Bernardeschi in un post su Instagram.

Credo sia giunta l'ora di mettermi in primo piano in questo momento difficile. Ho pensato di fare la mia parte, lanciando una raccolta fondi a supporto della città di Torino e di tutto il Piemonte. Così come stanno facendo per la Lombardia e per altre Regioni d'Italia, mi unisco alla causa e vi chiedo di contribuire con me per aiutare tutto il nostro Paese ad uscirne quanto prima. Ho attivato una raccolta a favore dell'Ospedale Humanitas Gradenigo, che come molti altri sta gestendo questa emergenza. Le donazioni ricevute contribuiranno all’attivazione di nuovi posti letto di terapia sub-intensiva, in particolare con l’acquisto di ventilatori portatili, monitor e altre attrezzature necessarie. Per donare trovate il link in bio e nelle stories. È fondamentale il contributo di tutti, anche minimo, insieme e uniti possiamo vincere la partita più importante del Paese, anche soltanto condividendo questo messaggio. Sono giorni che vivo uno stato d'animo di confusione e di incertezza, di riflessione per quello che sta accadendo. So bene che la cosa migliore da fare per tutti quanti in questo momento è seguire le direttive del Governo, stare a casa, ridurre al minimo il rischio di contagio. È quello che vi invito a fare, mentre noi scenderemo in campo, ancora, per provare a distrarvi un po', regalandovi qualche ora di spettacolo. Sappiate che noi siamo controllati, anche se è ovvio non privi di rischi e ho deciso per questo di andare in ritiro domani anche per tutelare la mia famiglia e, in generale, limitare al massimo le possibilità che accada qualcosa. #coronavirus #HumanitasGradenigo

Un post condiviso da Federico Bernardeschi (@fbernardeschi) in data:

La raccolta fondi di Luciana Littizzetto

Riprendiamo fiato contro il Coronavirus è il nome della campagna di raccolta fondi che Luciana Littizzetto ha lanciato per supportare la sanità piemontese in questo momento di difficoltà. I fondi, come indicato dal Responsabile dell'Unità di Crisi della Regione Piemonte il Dottor Raviolo, verranno destinati per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale per medici e sanitari impegnati nella lotta al Coronavirus; attrezzature per allestimento di posti in terapia intensiva e sub intensiva; mezzi e barelle ad alto e bio contenimento. In venti ore sono stati raccolti quasi 160.000 euro. (Per donare)

Il caffè di Luca Argentero

Anche Luca Argentero ha deciso di avviare una raccolta fondi destinata alla Protezione Civile. L'attore torinese è impegnato nel sociale grazie alla sua onlus "1 caffè" attraverso la quale da dieci anni finanzia progetti di solidarietà. In questo momento di difficoltà ha deciso di concentrare tutte le forze della sua onlus nella lotta al coronavirus destinando i fondi che ogni settimana verranno raccolti alla Protezione Civile. (Per donare)

Le iniziative dei lettori di Torino Today

Alla nostra redazione sono arrivate diverse segnalazioni di lettori che hanno avviato o che partecipano a raccolte fondi. C'è quella lanciata da Matteo tubino per sostenere gli ospedali Molinette e Amedeo di Savoia (a questo link); c'è quella di Sabino Sasso e di altri ragazzi di Rivoli, destinata sempre all'Amedeo di Savoia (a questo link); all'Amedeo e agli altri ospedali torinesi è dedicata anche la raccolta fondi dell'associazione di eventi automobilistici Hardcore Drivers (a questo link); alla A.S.L. TO4 (Azienda Sanitaria Locale di Ciriè, Chivasso e Ivrea) è rivolta invece la campagna avviata da Valentina Cordera e le sue sorelle (a questo link). 

La raccolta fondi di Regione Piemonte

È attivo da ieri il conto corrente “Regione Piemonte - Sostegno emergenza Coronavirus” (codice Iban UniCredit Group - IT 29 H 02008 01152 000100689275) per raccogliere fondi destinati ad acquistare dispositivi medici e a sostenere le strutture sanitarie regionali, i medici, gli infermieri e tutto il personale che in questi giorni sta combattendo una durissima battaglia per assistere i cittadini piemontesi nella lotta al Covid-19. Localmente, segnala la Regione, anche le singole Aziende sanitarie stanno organizzando iniziative di solidarietà a sostegno dell’emergenza (il numero di conto corrente sarà pubblicato sui rispettivi siti delle aziende sanitarie).

La raccolta fondi dell'Asl TO5

Nel frattempo è partita la campagna dell’Asl TO5, avviata in accordo proprio con l’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte per rispondere all’esigenza di tante persone e associazioni che vogliono aiutare la Sanità attraverso donazioni liberali.

Le coordinate bancarie per il bonifico sono le seguenti: 

Intestatario del conto         ASL TO5

istituto bancario                 INTESA SANPAOLO

                                           Agenzia CHIERI

IBAN                                  IT76S0306930360100000046156

BIC / SWIFT                      BCITITMM

Causale                             Indicare nella causale

                                           “Donazione COVID-19, cognome, nome, codice fiscale del
                                           benefattore”

Qualora il benefattore trasmetta copia del bonifico tramite mail (lanza.franco@aslto5.piemonte.it), l'Asl TO 5 informa che verrà inviata una lettera di ricevimento e ringraziamento.

Al via la campagna di donazione dell'ASL TO3

L’Asl To3 sta ricevendo numerose richieste da persone e associazioni che vogliono dare il proprio aiuto attraverso donazioni liberali per affrontare l’emergenza Covid-19. "In questo momento anche un piccolo contributo può essere importante per sostenere concretamente chi è in prima linea a difendere il bene di tutti. Ringraziamo di cuore fin da ora tutti coloro che vorranno fornire il proprio sostegno" spiegano dall'Asl di Collegno e Pinerolo, che ha attivato un conto corrente a cui possono essere effettuate le donazioni. Gli estremi sono:

IBAN:                        IT69Q0306930870100000309310
Codice SWIFT:         BCITITMM

Il bonifico va intestato all’Asl To3, indicando nella causale "Donazione Covid-19", con cognome, nome e codice fiscale del benefattore.

Per eventuali donazioni di materiale e/o attrezzature, è possibile contattare la segreteria della Direzione Generale Asl To3 al numero di telefono 011 4017230.

La raccolta del San Luigi di Orbassano

Anche l'ospedale San Luigi di Orbassano comunica di aver attivato una raccolta fondi. Il conto corrente a cui possono essere effettuate le donazioni è il seguente:

IBAN   IT11Y0200830689000002224255     Codice SWIFT UNCRITM1DH3

Intestato alla AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano

indicando nella causale "Donazione Covid-19" seguito da cognome, nome, codice fiscale del benefattore.

L'iniziativa di Banco Farmaceutico di Torino e Reale Foundation

Grazie alla collaborazione operativa con Banco Farmaceutico Torino, sono arrivati ieri a Codogno i dispositivi sanitari che Reale Foundation - la fondazione corporate di Reale Group - ha donato alla Protezione Civile del paese del lodigiano al centro dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus.

La donazione di Reale Foundation, per un totale di 3.800 euro, ha permesso al Banco Farmaceutico Torino di acquistare, trasportare e consegnare materiale sanitario necessario per combattere il coronavirus sul territorio, nello specifico 10 termometri Auric infrarossi, 5.000 copri scarpe Mon, 480 flaconi di gel per mani Idral 70 da 1 litro (l’equivalente di 4.800 Amuchina da 100 ml), che sono stati consegnati nella giornata di ieri.

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