rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Venaria Reale / Via San Marchese, 10

"Preferisco vivere in preghiera e più in povertà": il parroco di Venaria si dimette

Fedeli rimasti senza parole

"Ho rassegnato le mie dimissioni al Vescovo e da questo momento non sono più il vostro parroco. Vorrei vivere una vita di maggiore povertà e preghiera che la parrocchia, per come è stata impostata, rende quasi impossibile".

Queste le parole di don Danilo Piras, che da mercoledì 22 febbraio 2023 è ormai l'ex parroco di San Lorenzo, a Venaria. Parole dirette ai fedeli attraverso un messaggio Whatsapp inviato attraverso i diversi gruppi parrocchiali.

Un fulmine a ciel sereno per la comunità, visto che solo un’ora prima del videomessaggio don Danilo aveva celebrato la Santa Messa e aveva parlato con i fedeli. 

Don Danilo era diventato parroco nel settembre 2018 anche se era già in questa comunità dal 2014, in qualità di collaboratore e vice parroco.

"Lascio questa parrocchia di mia spontanea volontà. Senza alcuna costrizione e pienamente consapevole del significato della mia decisione. Andrò per il momento dai miei cari, perché, nel silenzio e nella preghiera, vorrei comprendere se il Signore mi sta chiamando, anche questa insoddisfazione che mi accompagna da anni, ad una vita più radicale, ad un dono più totale di me stesso, ad una consacrazione più stretta. Per questo voglio tacere e pregare, fino a quando il Signore non mi illuminerà. Non lascio affatto il sacerdozio, non cerco altre carriere, non ho iniziato relazioni che offenderebbero il dono del celibato, del quale invece sono gratissimo alla Provvidenza», precisa nella lettera, sottolineando come fosse «un povero cieco sacerdote (ha problemi di vista). Sono impetuoso, tengo lunghi sermoni da sbadiglio e non dormo la notte se qualcuno mi ha offeso o se io ho offeso qualcuno. Se di questa mia ponderata, benché sorprendente, decisione saranno date altre versioni, lascio a voi la libertà di credere quel che ritenete più giusto, secondo la vostra coscienza", conclude.

Ora la parrocchia sarà in reggenza, in attesa che la Diocesi nomini un nuovo parroco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Preferisco vivere in preghiera e più in povertà": il parroco di Venaria si dimette

TorinoToday è in caricamento