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Pasqua e Pasquetta, Torino si riempie di turisti: lunghe code ai musei come prima del covid

Bene anche il settore alberghiero e dei consumi: negozi, bar e ristoranti pieni

In questo lungo week-end pasquale, Torino è tornata a brulicare di turisti. Dopo i due anni di 'clausura' causa pandemia, come previsto, la città riscopre le code davanti ai musei e ai luoghi della cultura. Turisti italiani e stranieri, cartine e guide alla mano, hanno riempito ieri ma soprattutto oggi, giorno di Pasquetta, le vie e le piazze del centro.

Albergatori soddisfatti

Molto buono anche il riscontro nel settore alberghiero: hotel pieni all'80% e netta ripresa dei consumi in tutti i settori. Dalla ristorazione alle uova e le colombe pasquali (fino al +15%) all'abbigliamento: i negozi del centro infatti, sono stati presi d'assalto dai visitatori, ma anche dai torinesi che sono tornati muoversi e a spendere.

Soddisfatti gli albergatori che, segnati da un calo di fatturato nel 2020 dell'80% e nel 2021 del 50%, ora possono tirare un sospiro di sollievo: "Stiamo registrando un 80% di camere piene - dice Fabio Borio, presidente di Federalberghi - non il sold out, d'altronde questa Pasqua è alta e con questo sole le persone prediligono il mare e i luoghi di villeggiatura, ma il trend è buono, tanto più se si guarda a maggio, con Eurovision, Salone del Libro e altri grandi eventi di richiamo".

Va di moda la vacanza 'last minute'

Tuttavia la tendenza generale è quella della vacanza last minute, per via ora della guerra in Ucraina che rende il clima precario. "Ci vuole più coraggio del passato a fare prenotazioni e versare caparre - continua Borio - anche se le assicurazioni coprono quasi tutto. Si preferisce attendere e pensarci all'ultimo minuto. Sono cambiati i modi di viaggiare, per lo stesso Eurovision stiamo già registrando qualche cancellazione, per ora fisiologica. Forse di chi non ha trovato i biglietti, comunque per ora le camere cancellate vengono subito riempite". E conclude: "Maggio sarà un mese importantissimo per noi, più che per gli arrivi per l'impatto mediatico, dicono che ci vedranno 190 milioni di persone in tv. Nessuna campagna di promozione al mondo avrebbe potuto offrirci tanto!".

Musei, grande ritorno dei visitatori: i numeri

Sono oltre 14.000 le persone che hanno visitato il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana  da venerdì 15 aprile a oggi, lunedì 18 aprile, giorno di Pasquetta. Sold-out la biglietteria online, impossibile da giorni provare ad acquistare un biglietto via internet. Tutte esaurite anche le visite guidate a disposizione.

“Sono numeri che ci riportano al periodo pre pandemia - sottolinea Enzo Ghigo presidente del Museo Nazionale del Cinema -, con un turismo prevalentemente italiano e una buona presenza di stranieri. Noi saremo aperti anche domani e ci aspettiamo un altro tutto esaurito. È bello rivedere la città piena di turisti, un altro segnale del ritorno alla normalità. La mostra “Dario Argento. The Exhibit” sta riscuotendo un grande successo e siamo molto soddisfatti dei risultati, segno che la politica di aggiornamento che stiamo portando avanti con le nostre proposte sta andando nella direzione giusta". E

E conclude: "E proprio nell’ottica del turismo, ci stiamo anche preparando all’appuntamento con Eurovision, proponendo ogni giorno una visita guidata in inglese, acquistabile direttamente online”.

Ottimo risultato per il Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile durante le festività pasquali: da venerdì 15 a lunedì 18 aprile i visitatori sono stati circa 6.500. Il risultato può considerarsi soddisfacente e in linea con l’andamento positivo degli ultimi mesi, nei quali i visitatori sono tornati gradualmente ad affollare le sale del museo: rispetto allo stesso periodo del 2019 – anno di regolare affluenza prima della pandemia, dopo ben due anni in cui il Museo è stato chiuso durante le festività pasquali – i visitatori sono cresciuti di circa il 10%.

Anche il Museo Egizio fa il pieno di visitatori. Da venerdì a oggi, giorno di Pasquetta, sono stati 18.643 i biglietti staccati, un dato che si avvicina a quello del 2019, in epoca pre-pandemia, quando i ticket venduti furno 21.750. Successo in particolare per la mostra inaugurata a marzo "Aida, figlia di due mondi". Per accogliere tutte le richieste di prenotazione, nei giorni di Pasqua il Museo ha esteso l'orario di apertura dalle 18.30 alle 21.

A Camera, sono stati circa 1.500 i visitatori che hanno scelto di scoprire la mostra “Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York” in questo fine settimana pasquale. Dall’apertura, il 3 marzo, ad oggi sono già stati circa 18.000 i curiosi, gli appassionati, gli amici che hanno apprezzato questa straordinaria selezione, presentata a Camera per la prima volta in Italia, di oltre 230 opere fotografiche della prima metà del XX secolo, capolavori assoluti della storia della fotografia realizzati dai grandi maestri dell’obiettivo, le cui immagini appaiono innovative ancora oggi.

I Musei Reali

Torinesi e turisti hanno apprezzato la proposta culturale dei Musei Reali di Torino che nel weekend di Pasqua hanno accolto  oltre 11 mila visitatori. Alle 13 di lunedì 18 aprile erano infatti 9772 gli ingressi ai Musei Reali mentre in 1277 hanno scelto di visitare "A tu per tu con Leonardo".

Si tratta della mostra che racconta e documenta l’attività del grande maestro del Rinascimento italiano dagli esordi della sua carriera a Firenze, fino agli studi milanesi dedicati alle macchine, all’anatomia, alle proporzioni e alle espressioni del volto umano, per arrivare al sogno del volo. Con gli ingressi del pomeriggio si stimano oltre 11500 ingressi. 

Reggia di Venaria e Castello di Moncalieri

Sono stati in tutto 15.559 i visitatori paganti che hanno scelto la Reggia di Venaria con le sue mostre, i Giardini e il Castello della Mandria per trascorrere il Ponte di Pasqua da venerdì 15 a lunedì 18 aprile 2022, con il sold out parziale delle prenotazioni on line già durante le mattinate. Si sono riscontrate provenienze da tutta Italia, Sud compreso, e dalla Lombardia e dal triveneto in particolare, con presenze anche dall’estero stimabili in circa il 10% dell’afflusso. Il medesimo Ponte del 2019 aveva contato 13.277 visitatori (allora le mostre in corso erano 6, oltre alla Reggia, Giardini e Castello della Mandria.

Il picco di turisti si è registrato oggi, giornata di Pasquetta, con 5.090 visitatori quando, oltre alle mostre in corso Dalle piazze alle Corti e Foto in Gioco!, il pubblico ha potuto anche divertirsi assistendo alle performance artistiche del ricco programma di eventi dedicato al tema del “gioco”.

Il Castello di Moncalieri, i cui servizi sono gestiti sempre dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, sempre dal 15 al 18 aprile, ha totalizzato 452 turisti.

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