Sciopero in corso, fino alle 23.59 di oggi, venerdì 24 settembre 2021, all'aeroporto di Caselle. A organizzarlo le sigle sindacali Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto e che ha riguardato il personale dipendente delle società/compagnie del settore Trasporto Aereo (esclusa Enav).

"Il trasporto aereo ha subito e subirà ancora per molti mesi delle gravissime ripercussioni generate dalla pandemia da coronavirus, insieme al turismo è senza dubbio uno dei settori produttivi più colpiti del Paese. Purtroppo, la maggior parte delle attività, in questo momento, sono ferme o operano con volumi ridotti dell’85/90% rispetto al periodo pre-covid", spiegano i sindacati.

Lo sciopero è per chiedere il blocco dei licenziamenti sino ad avvenuta ripresa del comparto; la rivisitazione del Piano Nazionale degli aeroporti; la vertenza Alitalia/Ita con 8mila lavoratori in cassa integrazione; la vertenza Air Italy, con 1450 lavoratori in cassa integrazione in scadenza il 31 dicembre 2021; la crisi delle compagnie aeree Norwegian, Ernest e Blu Panorama e delle compagnie aeree straniere basate in Italia tutte sotto regime di ammortizzatori sociali e vertenze verso quelle società che rifiutano il confronto con il sindacato; la crisi delle società di gestione aeroportuali, degli handlers e dei catering che sono i settori più pesantemente colpiti dalla crisi delle compagnie aeree; il rifinanziamento del Fondo di Solidarietà del Trasporto Aereo; il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Trasporto aereo e applicazione puntuale dell’articolo 203 del decreto Rilancio per combattere efficacemente il dumping sociale e salariale attuato da quelle imprese che applicano regolamenti unilaterali o contratti aziendali con tutele e salari inferiori al Ccnl.