Torino, la celebrazione islamica è troppo rumorosa: il canto del muezzin arriva in Sala Rossa
Ma c'è un motivo per il quale quest'anno è stata celebrata in modo diverso rispetto agli anni scorsi
Il 9 aprile alle 7 del mattino numerosi torinesi si sono risvegliati in modo insolito. Nelle loro stanze da letto è infatti entrata la voce di uno dei tanti muezzin della comunità islamica torinese che con il loro canto hanno richiamato i fedeli alla preghiera. Un canto che però ha fatto molto discutere e che è addirittura arrivato fino in consiglio comunale a Torino.
A portare la questione in Sala Rossa è stato Enzo Liardo, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, che ha chiesto comunicazioni urgenti al sindaco Stefano Lo Russo su quelle che ha definito 'musiche relative alla religione musulmana per attirare proseliti'. Il politico nel suo intervento in aula ha fatto riferimento al centro interculturale di corso Taranto, ma lo stesso canto e alla stessa ora è stato sentito anche in via Pianezza e in altri punti della città.
Ma perché il muezzin sabato scorso, il 9 luglio, ha cominciato a cantare alle sette del mattino? E soprattutto, tornerà a cantare anche questo fine settimana? La questione è presto che spiegata. Sabato 9 luglio cadeva un'importante ricorrenza religiosa per la comunità islamica, ovvero la festa del sacrificio. In questo giorno i musulmani ricordano un episodio del racconto biblico e coranico, ovvero l'uccisione di un montone da parte di Abramo, il fondatore della tribù d'Israele, che aveva accettato di sacrificare suo figlio a Dio.
Ogni anno a Torino circa 20.000 fedeli musulmani celebrano questa festa e solitamente lo fanno a Parco Dora. Quest'anno però non hanno potuto farlo nella consueta location a causa del Kappa FuturFestival e così le celebrazioni si sono svolte in nove punti differenti della città, ma il prossimo anno tutto dovrebbe tornare alla normalità.
Quindi per i torinesi che si chiedono se anche il prossimo sabato saranno svegliati alle sette del mattino dal canto del muezzin, la risposta è no. Il prossimo sabato potranno svegliarsi quando vorranno.