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Attualità Aurora / Via Bologna, 55

Fratelli d'Italia in piazza contro la moschea in via Bologna: "In quei posti si raccoglievano fondi per la jihad"

A dirlo su facebook l'onorevole Augusta Montaruli

Presidio di Fratelli d'Italia davanti alle ex Fonderie Nebiolo di via Bologna 55. La manifestazione si è tenuta nel pomeriggio di ieri, venerdì 24 settembre, ed erano presenti l'onorevole Augusta Montaruli, l'assessore regionale Maurio Marrone e i candidati alla Circoscrizione 7, Patrizia Alessi, e il candidato presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto.  

"Qui si costruirà una moschea", ha detto Augusta Montaruli in un video su facebook, "Un milione di euro per una concessione di 99 anni che il Comune di Torino rilascerà. L'ennesima moschea a Torino dove ancora non ci sono controlli nei centri musulmani già aperti. Qui ci troviamo in quartieri periferici dove già ci sono dei centri culturali musulmani che sono stati molto spesso al centro di attenzioni perché al loro interno si raccoglievano fondi per la jihad o piuttosto non si predicava in lingua italiana". 

"Noi chiediamo certezze, non può essere rilasciata a cuor leggero una concessione di questo tipo in un quartiere periferico che già soffre, che vede come priorità l'integrazione che però passa da paletti certi che non possono essere delegati a una questione di affari. Il progetto è abbastanza aleatorio. Chiediamo al ministero dell'interno di fare attenzione a quest'ennesimo luogo che sorgerà", ha concluso Montaruli. 

Al presidio era presente anche Antonino Iaria, attuale assessore all'Urbanistica del Comune di Torino. 

Protesta contro la moschea di via Bologna

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