Parco Dora, terminati i lavori nel nuovo lotto: l'area è già accessibile alla cittadinanza

Sono terminati i lavori al nuovo lotto Valdocco Nord di Parco Dora, lungo corso Mortara. La sindaca Chiara Appendino ha mantenuto la promessa e come aveva assicurato a dicembre, questo grande angolo verde della città è stato restituito completamente rinnovato alla cittadinanza proprio con l'avvento della primavera. E quando Torino e il Piemonte si trovano in piena zona rossa, a causa della pandemia. L'inaugurazione di questa nuova area non c'è ancora stata, ma quasi tutti gli accessi, chiusi fino a pochi giorni fa dalle transenne, sono stati aperti alla cittadinanza.

Il nuovo look

Il cantiere, partito nell'estate 2019, può dunque dirsi concluso: dopo la stombatura della Dora, il primo intervento portato a termine, è seguito un vero e proprio rifacimento del look dell'intera superficie. Da corso Principe Oddone si può accedere, a piedi o in bicicletta, direttamente al vialetto asfaltato, arricchito da nuove piantumazioni e aiuole, che si affaccia sulla Dora. Inoltre all'ingresso, sulla sinistra, è già aperta - cintata e munita di fontanella - la nuova area cani. Sulla destra è ben visibile, come da progetto, la collinetta belvedere con affaccio sulla Basilica di Superga.

Un progetto di ispirazione tedesca

Nei vialetti interni, come in altre parti del parco, anche in questo nuovo lotto è stata posizionata la segnaletica prevista dal progetto Iron Valley, il parco culturale a cielo aperto della Torino industriale che racconterà il passato e il presente di quest'area e il cui allestimento è stato voluto dalla Giunta comunale. Un progetto quello di Parco Dora, a cura del paesaggista tedesco Peter Latz, che si ispira ai parchi della Ruhr in Germania, sorti su distretti ex industriali con l'obiettivo di trasformare la superficie in area verde, senza però cancellare le tracce del passato.