Aumentano (ancora) i controviali ciclabili a Torino: ecco le nuove zone dove saranno realizzati
Complessivamente, il progetto costerà 1.5 milioni di euro
Aumenteranno, ancora, i controviali ciclabili a Torino. Questa mattina, martedì 3 agosto 2021, la giunta Appendino ha dato il via libera alla realizzazione di nuove zone dedicate alle biciclette, utilizzabili in condivisione da auto, biciclette e monopattini attraverso la realizzazione di “case avanzate”, l’istituzione di limiti di velocità di 20 km/h, la realizzazione di corsie ciclabili.
In particolare, lungo corso Regina Margherita, tra Rondò Rivella e corso Principe Oddone, dove saranno realizzati alcuni tratti di pista ciclabile su corsia riservata e altri con corsia ciclabile.
Un nuovo percorso ciclabile dalle diverse tipologie - pista ciclabile in sede protetta da cordolo, corsia ciclabile e tratti promiscui con limitazione della velocità a 20 km/h - troverà inoltre posto nel controviale di corso Potenza, tra corso Regina Margherita e via Lucento.
Le opere, di completamento della circolare esterna di Torino della rete del Biciplan, consentiranno di collegare le piste ciclabili di corso Lecce con il nodo di largo Grosseto di prossima realizzazione e l'asse di corso Grosseto e via Lanzo (collegamento di livello metropolitano) verso Venaria Reale.
Controviali ciclabili verranno realizzati poi lungo tutto l'asse di corso Peschiera e corso Einaudi, da corso Francia fino a corso Re Umberto. L’intervento permetterà di collegare diverse piste ciclabili già esistenti. Come nei corsi Castelfidardo, Duca degli Abruzzi e Re Umberto.
I lavori si svilupperanno su una lunghezza di circa 15 km e 200 metri e vedranno la ripavimentazione dei controviali e la messa in sicurezza delle principali intersezioni.
Complessivamente, il progetto costerà 1.5 milioni di euro.
