I "no green pass" attaccano l'assessore di Collegno: nel manifesto lo vestono da nazista

Sdegno a Collegno per un manifesto, apparso qualche giorno fa, in cui è stato raffigurato l'assessore con deleghe, tra le altre, all'Ambiente e al Commercio, Enrico Manfredi, con una divisa nazista e, accanto, la seguente frase: "Senza il "nazipass" non puoi partecipare alla manifestazione della Festa della Liberazione".

Il manifesto è stato affisso nella bacheca presente accanto al rifugio per cani "Il Cascinotto", nel parco della Dora Riparia. A scoprirlo sono stati alcuni cittadini che hanno prontamente chiamato l'assessore.

Lo stesso ha poi sporto denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri cittadina. 

"Sono senza parole. Una vicenda raccapricciante. Probabilmente è un attacco alla mia persona legata al fatto che sto applicando le attuali normative vigenti in materia di contenimento del covid. Anche questa settimana, che abbiamo organizzato l'evento "Follie in Fiore" al parco della Certosa, era richiesto il green-pass. Evidentemente a qualcuno non piace questo argomento e lo associa alla presunta dittatura sanitaria, dandomi così del nazista. Ma poi, del nazista a me? Che ho idee diametralmente opposte? L'aspetto che più mi dispiace è che questa persona, o queste persone, non ha, o non hanno, il coraggio di firmarsi. E, a ruota, che questa polemica arrivi ormai a pochissimi giorni dall'ulteriore allentamento delle misure previste per aprile. E dove sparirà anche il green-pass", commenta Manfredi.