"Sta per nascere un nuovo inviato di Striscia", ma il programma lo smaschera: non era vero

Da settimane, le pagine Facebook dedicate a Torino e alle cittadine dell'area metropolitana vedevano ciclicamente la presenza di un messaggio da parte di un giovane, Salvo Sferrucci, che annunciava l'imminente nascita di un nuovo inviato di "Striscia la Notizia", il famosissimo programma televisivo di Canale 5.

"Ciao a tutti. Un nuovo inviato di Striscia sta per nascere in quel di Torino. Se qualcuno vuole esporre un proprio problema sul territorio, può riferire con un Whatsapp al numero ***** e noi ci mettiamo in atto. Grazie per la collaborazione". Un messagio che, seppur scritto non in un italiano impeccabile, aveva dato avvio ad una serie infinita di condivisioni.

Tant'è che numerose persone hanno deciso di chiedere conferma direttamente a Striscia per capire se fosse vero o se fosse un giovane alla ricerca di cinque minuti di notorietà.

E quei cinque minuti li ha ottenuti. Ovvero quando è stato smascherato durante la puntata di ieri sera, lunedì 15 giugno 2020.

Come? Grazie a Valerio Staffelli, vero e famoso inviato di Striscia. Dopo aver combinato un incontro per esporre al "neo inviato" il caso di una donna, ecco intervenire Staffelli, facendo venire a galla la verità.

"Non sono un inviato. Sto cercando di creare una pagina per provare a diventare un inviato del programma", ha detto Sferrucci, ribadendo come "ci sia stato un fraintendimento. Potrei mettermi in gioco per diventare un inviato, visto che da Torino non c'è nessuno". 

Peggior inizio non ci poteva essere, visto che la "figura da cioccolataio" - per chi è nato a Torino, il significato è ben noto - l'ha fatta, inutile negarlo. 

In futuro chissà. Di certo c'è che per ora un bel tapiro - almeno virtuale - al buon Salvo non lo leva nessuno.