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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Pianezza / Via Giuseppe Mazzini

Unione di intenti con il Politecnico di Torino: a Pianezza sorgerà il Centro di ricerca e progettazione di motori elettrici

Progetto di conversione delle aziende del territorio

Sorgerà in via Mazzini a Pianezza, nelle vicinanze della ex caserma dei carabinieri, il Centro di ricerca e progettazione di motori elettrici frutto dell'accordo firmato oggi, giovedì 30 settembre 2021, tra il Politecnico di Torino e il Comune di Pianezza.

Il progetto vedrà l'utilizzo di fondi provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e con fondi strutturali. Il primo step del progetto è stata proprio la ratifica dell'accordo, avvenuta nella sede del Rettorato, in corso Duca degli Abruzzi a Torino.

Un accordo che avrà la durata di tre anni e viaggerà su due binari: da una parte il Comune di Pianezza, che dovrà dare avvio alla raccolta delle manifestazioni di interesse di soggetti pubblici e privati interessati a contribuire alla creazione del Centro. Dall'altra il Politecnico di Torino, che metterà a disposizione le proprie competenze e fornirà il necessario supporto scientifico per le attività di ricerca, studio e formazione che si svolgeranno nel Centro.

L'obiettivo del progetto è portare alla conversione delle aziende del territorio, valorizzando il ruolo dell’industria di produzione dei motori e di tutta la filiera industriale di settore. Allo stesso tempo, il Centro vorrebbe diventare "un concreto supporto al settore aumentando l’efficienza e l’efficacia delle sue attività attraverso il trasferimento tecnologico, la diffusione delle conoscenze e la formazione di giovani esperti nel settore. Con questo accordo il Politecnico aggiunge un altro importante tassello nel processo di supporto e potenziamento all’economia del territorio e alle piccole e medie imprese che vogliono avviare un processo di riconversione industriale. Queste sinergie contribuiranno a dare un nuovo impulso all’economia, all’occupazione e alla formazione dei giovani”, commenta il rettore Guido Saracco.

Per Antonio Castello, attuale sindaco di Pianezza "ll protocollo completa un processo avviato da tempo e destinato a incidere notevolmente sul futuro del nostro territorio. Una collaborazione istituzionale, che vedrà il coinvolgimento delle diverse aziende del territorio e porterà uno sviluppo del sapere, della didattica e della ricerca, in connessione con il sistema economico e produttivo delle aziende del territorio: solo così possiamo costruire un modello di sviluppo vincente e sostenibile a vantaggio delle nuove generazioni".

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