"Sono ricoverato alle Molinette", dall’ospedale il sindaco parla della sfida personale contro la malattia
Le parole di Giulio Bosso, primo cittadino di Brusasco
Visto il suo ruolo, il sindaco di Brusasco ha ritenuto corretto comunicare alla popolazione la battaglia che sta combattendo. La chiama “sfida personale”. Giulio Bosso, 51 anni compiuti da poco, eletto nell’ottobre 2021 sindaco del piccolo paese di poco più di mille abitanti che dista 36 km da Torino, si è rivolto ai suoi concittadini sabato 5 marzo scrivendo dall’ospedale: "Carissime e Carissimi, la vita è fatta di sfide alcune personali, altre di dominio pubblico. Visto il mio ruolo, penso sia corretto che anche una sfida personale debba essere comunicata alla popolazione".
"Ieri (venerdì 4 marzo, ndr), come un fulmine a ciel sereno, ma grazie al mio essere donatore di sangue, ho appreso di essere affetto da una forma leucemica. Ora sono ricoverato alle Molinette, per fortuna senza alcun sintomo", aggiunge il sindaco.
"Per qualche giorno non potrò essere presente nella mia Brusasco, ma con una buona dose di ottimismo, affiancata ad una grande fiducia nei medici, sono certo che tornerò presto a casa. La Giunta e tutti i Consiglieri Comunali sono al lavoro per far sentire il meno possibile il peso di questo mio ‘impegno poco istituzionale’! Grazie alla tecnologia potrò coordinare i lavori dell'ente, le riunioni e tutta l'attività amministrativa. A presto!", conclude Bosso.
Oltre 300 persone hanno risposto al suo messaggio lanciato sui social, tutti insieme ad augurare all'unisono al sindaco: "Auguri di pronta guarigione! In bocca al lupo".