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15mila dipendenti, 2,4 milioni di clienti e circa 1.000 filiali: i dati dell’integrazione di UBI Banca in Intesa Sanpaolo

Migrazione completata entro lunedì 12 aprile 2021

Intesa Sanpaolo, martedì 13 aprile, rende noto che le operazioni di integrazione della rete UBI Banca in Intesa Sanpaolo si sono svolte regolarmente e sono concluse: “Durante le giornate di sabato 10 e domenica 11, nelle filiali si sono svolte le operazioni di migrazione e le relative attività di simulazione e di test per verificare il passaggio al nuovo sistema informatico. Lunedì 12 le filiali sono state aperte alla clientela per la consueta operatività quotidiana. Anche il servizio di home banking e l’app stanno funzionando regolarmente”. L’integrazione ha riguardato circa 15mila dipendenti, 2,4 milioni di clienti, circa 2,6 milioni di conti correnti e circa 1.000 filiali. La clientela proveniente da Ubi Top Private è confluita in Intesa Sanpaolo Private Banking.

Codici Iban, carte e informazioni: le risposte di Intesa Sanpaolo  

Con una nota, Intesa Sanpaolo comunica che: “Al fine di evitare impatti sui clienti le carte di debito e prepagate sono rimaste attive, sia pure con le limitazioni durante il fine settimana di migrazione, comunicate per tempo ai clienti. Anche le carte di credito continuano ad essere attive. I clienti possono comunque già richiedere le nuove carte di Intesa Sanpaolo. I nuovi codici Iban sono stati già comunicati ai clienti. Intesa Sanpaolo ha comunque adottato automatismi per la gestione del vecchio codice al fine di evitare disagi per la clientela e ampliare il tempo a disposizione della stessa per la comunicazione del nuovo Iban alle proprie controparti; in particolare gli accrediti che perverranno con il vecchio codice saranno automaticamente indirizzati sul nuovo Iban”.  

In ogni caso, a supporto dei clienti provenienti da UBI Banca e UBI Top Private, oltre a tutta la rete delle filiali, sono state create delle pagine di “Benvenuto” dedicate (sul sito www.intesasanpaolo.com e sul sito www.intesasanpaoloprivatebanking.it) per avere le prime informazioni di supporto ai nuovi servizi, mentre sul sito UBI è presente una sezione con le domande più frequenti e le relative risposte, in particolare sulle limitazioni di operatività. Sono sempre a disposizione anche i numeri verdi 800.500.200 e 800.99.55.33 (per i clienti Intesa Sanpaolo Private Banking).

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