rotate-mobile
Attualità Crocetta / Corso Filippo Turati, 13

L'Unione Ciechi Torino agli autisti di Gtt: "Non toglieteci gli annunci vocali. Sono fondamentali per noi"

Città Metropolitana scriverà a Gtt per garantire il servizio

Gli annunci vocali sui mezzi di trasporto pubblico di Gtt per molti possono anche essere fastidiosi. Ma non per i portatori di disabilità visiva che, non potendo vedere - o avendo difficoltà importanti nel farlo, come gli ipovedenti - la fermata dove devono scendere, a volte sbagliano la stessa. Con tutte le difficoltà che ne potrebbero derivare.

Per questo motivo, il presidente della sezione di Torino della Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti), Giovanni Laiolo, ha incontrato i rappresentanti della Città Metropolitana, Pasquale Mazza (che ha la delega ai Trasporti), e Christian Bruno (delega ai rapporti con Gtt e gestione questione “mezzi a flusso libero”).

Ed è per questi motivi che la Città Metropolitana di Torino a breve scriverà una lettera a Gtt affinché gli autisti dei mezzi pubblici siano sollecitati a non disattivare gli annunci vocali che segnalano le fermate del percorso.

L’incontro è stato anche l’occasione per ribadire l’importanza che i Comuni che pubblicano bandi per attivare sul proprio territorio servizi di micromobilità elettrica con utilizzo di monopattini si attengano scrupolosamente alle norme del Codice stradale, recentemente modificate dalla legge 156 del 9 novembre 2021, aggiornando i disciplinari che regolano il rapporto con gli operatori del noleggio. Su sollecitazione dell’Uici, pochi giorni fa la Città metropolitana di Torino ha inviato una lettera agli Assessori alla mobilità dei Comuni in cui è attivo il servizio di monopattini in condivisione, ricordando di integrare le nuove norme nei contratti stipulati con le aziende che forniscono i mezzi di mobilità elettrica.

In particolare, nella lettera si ricorda che sui marciapiedi è vietata la circolazione e, salvo che nelle aree individuate dai Comuni, anche la sosta: comportamenti, questi ultimi, molto pericolosi, soprattutto per chi ha difficoltà di deambulazione, come nel caso di chi ha problemi legati alla vista.

“I rappresentanti dell’Unione ciechi hanno riconosciuto alla Città metropolitana l’attenzione che dedichiamo ai temi che ci hanno sottoposto - ha commentato il consigliere delegato Pasquale Mazza - Facciamo nostro anche l’appello ai privati, e chiediamo ai Comuni di fare altrettanto, di rispettare le regole per un buon utilizzo dei monopattini, rispettoso della sicurezza degli altri utenti della strada”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Unione Ciechi Torino agli autisti di Gtt: "Non toglieteci gli annunci vocali. Sono fondamentali per noi"

TorinoToday è in caricamento