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Immigrazione, blitz di Lo Russo in via Traves: "A Torino la situazione è al limite"

In via Traves a oggi vi sono 500 migranti, a fronte di una capienza massima che conta massimo 180 posti letto. Ciò vuol dire che ci sono 320 persone in più

A Torino la situazione legata all'accoglienza dei migranti è al limite del gestibile. A dirlo è il sindaco Stefano Lo Russo che nella tarda mattinata di oggi - mercoledì 20 settembre - ha fatto un blitz al centro di primissima accoglienza di via Traves. Lo ha fatto per vedere per l'ennesima volta in che situazione versa il centro, i lavoratori e gli ospiti. 

In via Traves a oggi vi sono 500 migranti, a fronte di una capienza massima che conta massimo 180 posti letto. Ciò vuol dire che ci sono 320 persone in più. "Pensiamo che occorra una iniziativa forte da parte del governo per evitare che questa situazione possa ulteriormente degenerare", ha detto Lo Russo, "Siamo in una condizione critica come Comune, abbiamo risposto a un appello del Governo, mettendo a disposizione questa struttura che non è nata per questo, ma per le gestione dell'emergenza freddo e dei senza fissa dimora, ma non possiamo ancora andare avanti per molto".

Il sindaco poi si è detto perplesso dalla soluzione immaginata dal Governo di costruire grandi hub per la detenzione dei migranti fino a 18 mesi di tempo: "Il Governo ha una responsabilità molto chiara e sono molto perplesso sulle soluzioni che sono state annunciate, non credo che l'impostazione di costruire grandi hub funzioni nel medio e lungo periodo. Sono scettico sull'inasprimento del periodo di sostanziale detenzione in questi centri di identificazione, che potrebbe innescare un meccanismo di abbandono di questo luoghi da parte di persone che, dopo avere vissuto sulla loro pelle una sofferenza indicibile, non vedrebbero di buon occhio essere inseriti in un centro detentivo per un tempo indeterminato con la prospettiva di venir rimpatriati. Questo è un tema che credo un governo responsabile deve considerare". 

Al 30 settembre però il centro di primissima accoglienza di via Traves dovrebbe chiudere i battenti, entro quella data si deve trovare una nuova struttura che possa assolvere le stesse funzioni. Anche perché via Traves dovrebbe tornare a ospitare i senza fissa dimora durante l'emergenza freddo. 

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