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Studenti contro il Governo: "Questa maturità non ci piace e le scuole cadono a pezzi"

Erano un centinaio circa gli studenti che oggi pomeriggio - venerdì 25 gennaio - si sono radunati in piazza Arbarello per un'assemblea pubblica durante la quale discutere del nuovo esame di maturità, ma anche della situazione degli istituti scolastici torinesi. 

La protesta è partita da uno studente torinese, Michele Zaccagnino, che grazie ai social network è riuscito a far diventare virale lo scontento degli studenti torinesi. In piazza Arbarello oggi c'erano studenti di quasi tutti gli istituti superiori della città ed erano lì per contestare le novità per l'esame di Stato varate dal ministro Marco Bussetti.

Michele Zaccagnino, allievo del liceo Berti, ha raccolto le adesioni attraverso la pagina Facebook "Maturità 2019": "Maturità svuotata, piazze piene. Basta ai tagli all'istruzione", è scritto su uno striscione. Più volte durante l'assemblea gli studenti hanno fatto riferimento alla situazione a loro dire disastrosa degli istituti scolastici e hanno ricordato quanto accaduto all'istituto Colombatto di Torino questa settimana

Una tappa intermedia per la grande manifestazione nazionale di protesta che si terrà il 22 febbrasio, in occasione della mobilitazione nazionale contro la riforma della maturità e i tagli alla scuola.

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