"Falsamente etichettate e importate illegamente": sequestrate 100mila bottiglie di alcolici e super-alcolici
Trovati anche 70 chili di cibo mal conservato
Sequestrate dalla guardia di finanza di Torino, a fine luglio 2020, oltre 100mila bottiglie di bevande alcoliche che sarebbero state falsamente etichettate, importate illegalmente e di dubbia composizione.
L'indagine dei finanzieri è scatata in piena emergenza coronavirus quando i militari si sono concentrati sulle attività commerciali ancora aperte. È così che hanno potuto sequestrare centinaia di bottiglie di alcoolici e super-alcoolici prive del sigillo del monopolio di Stato. Bottiglie che sarebbero state importate illegalmente dall'est Europa.
Bottiglie che proverrebbero tutte dallo stesso deposito che si trova a Mirafiori sud a Torino, dove ha sede un'azienda di import-export di prodotti alimentari provenienti dalla Romania. Le bottiglie inoltre, da quanto si apprende, riportavano indicazioni merceologiche false circa la loro composizione: infatti la natura dei distillati a 40 gradi erano riconducibili, secondo quanto accertato dagli investigatori, a 'derivati dei cereali' e non a 'vinacce' come indicato merceologicamente.
A finire nel mirino dei finanzieri due imprenditori di origine romena che sono stati denunciati per frode in commercio e abuso edilizio. Durante le operazioni inoltre sono stati posti sotto sequestro oltre 70 chili di alimenti congelati e destinati alla vendita che sarebbero stati trovati in cattivo stato di conservazione.