Furti nelle concessionarie, come i ladri rubavano le automobili di lusso: video
Rubavano autovetture da autosaloni, concessionarie, autofficine o autorimesse per poi smontarle e immettere i pezzi di ricambio sul mercato nero. La polizia a Torino e Roma ha arrestato otto cittadini di origine nordafricana.
Il business era semplice: prima venivano individuati gli obiettivi nei quali compiere il furti di autovetture di alta gamma; poi i malfattori si introducevano nell'autosalone fingendo di essere interessati all'acquisto e approfittandone per trafugare le chiavi; chiavi in mano attendevano il momento giusto per compiere il furto. I furti sono stati compiuti a Torino e Cuneo. Le vetture poi venivano trasportate a Milano o a Torino, dove in luoghi isolati o capannoni dismessi altre persone provvedevano a smontarle.
I primi tre arresti sono stati eseguiti, a fine gennaio 2019, a Torino in Strada del Portone dove, all’interno di un'autodemolizione abusiva sono stati sorpresi un italiano e due nigeriani intenti a smontare una JEEP Grand Cherokee del valore commerciale di circa 70.000 Euro. L'auto era ancora da immatricolare. Gli altri cinque arresti sono stati eseguiti tra la fine di giugno e l'inizio di luglio.
In totale agli otto sono contestati 16 capi d'imputazione riguardanti il furto e la ricettazione di 10 autovetture per un valore commerciale di circa 400.000 euro.