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Venerdì, 19 Aprile 2024

Scuole materne paritarie: la protesta contro i tagli del Comune di Torino

Un flash mob fotografico per lanciare un messaggio alla giunta Appendino: le scuole paritarie non sono di Serie B. E' quanto avvenuto nel mattino di lunedì 27 novembre in diverse scuole dell'infanzia paritarie convenzionate di Torino, come la Margherita di Mirafiori, la Virginia Agnelli, la San Pio X, l'assunzione di Maria Vergine. Una manifestazione in concomitanza con l'incontro della Giunta nella quale si è discusso la petizione presentata da più di 1800 genitori contro i pesanti tagli previsti dall'amministrazione: nel bilancio del 2018 infatti, il comune di Torino ha previsto un taglio di 500.000 euro al finanziamento di 3 milioni spettante alle materne paritarie convenzionate. Il 16% in meno nei bilanci delle scuole, un taglio che rischia di mettere in seria difficoltà le strutture, con il relativo personale e le famiglie che usufruiscono del servizio. Nel comunicato relativo all'iniziativa viene ricordato come a oggi a Torino, le materne paritarie convenzionate accolgono circa 5.500 bambini per i quali non vi sarebbe posto nelle scuole comunali. Inoltre hanno tariffe imposte dal comune, non hanno scopo di lucro e non possono, come invece accade per le scuole totalmente private, determinare la retta mensile di frequenza a loro piacimento. Con il taglio della giunta, scrivono, alcune scuole non riescono a far fronte al pagamento degli stipendi e a rischio vi sarebbero ben 550 posti di lavoro. Aggiornamenti sulla pagina Facebook dei genitori

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