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Giovedì, 25 Aprile 2024

Ingegnere torinese progetta la FantaMetropolitana: otto linee per coprire tutta la città

"Proporrò il progetto a Gtt"

L'ha chiamata FantaMetropolitana e in effetti la sua idea ha qualcosa sia di fantastico, sia di fantasioso. Fantastico perché Torino con otto linee di metropolitana diveterebbe veramente una città europea e con un sistema dei trasporti a bassissimo impatto ambientale; fantasioso perché purtroppo il suo progetto non verrà realizzato prima dei prossimi trecento anni. 

Si chiama Lorenzo Albrile, ha 25 anni, è laureato in fisica dei sistemi complessi e ha l'ambizione di andare a insegnare al liceo matematica e fisica, però ha anche una grande interesse per il trasporto pubblico locale. Interesse che negli anni lo ha portato a immaginare una metropolitana torinese più ampia ed efficiente. 

"Utilizzo il sistema di trasporto pubblico e da sempre mi sono interessato a come le linee fossero state organizzate. Ho sempre trovato amaregginate il fatto che Torino avesse solo una linea di metropolitana. Grazie al tempo a disposizione a causa della quarantena ho studiato un sistema metropolitano che potesse dotare la città di un sistema dei trasporti efficiente", racconta Lorenzo. 

"Ho tenuto in conto molto la periferia perché ho pensato alle aree più popolate. Mi sono basato sugli assi più importanti della città e ho cercato di collegare i poli di più interesse, ovvero gli ospedali e i poli universitari. Ho progettato una grande stazione di interscambio tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto", continua Lorenzo. In totale otto linee che coprirebbero l'intera città, anche se il progetto di Lorenzo prevederebbe anche un potenziamento del trasporto in superficie. 

"Lo proporrò a Gtt anche se i rendo conto che mi soldi necessari per realizzarlo sono tanti, però si potrebbe cominciare a prendere ispirazione per muovere qualche passo in questa direzione", conclude Lorenzo. 

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