rotate-mobile

La vecchia idea di Cirio: slot machine e bordelli per rilanciare l'economia piemontese

L'intervento è del 2017 e magicamente è rispuntato online subito dopo l'ufficializzazione della candidatura di Alberto Cirio a presidente della Regione Piemonte. L'occasione era un convegno sul gioco d'azzardo organizzato a Torino. In quel contesto, l'eurodeputato del PPE e attuale candidato presidente del centrodestra non ha lasciato spazio ad alcuna ambiguità. 

"In Piemonte abbiamo il lago Maggiore che è una meta straordinaria di turismo congressuale. I congressi si fanno nei posti belli e dove ci sono opportunità di svago per i congressisti. Cosa succede se si fa un congresso a Stresa? La gente dopo il congresso, la sera prede la macchina e va in Svizzera. Perché là c'è il gioco d'azzardo, ci sono i bordelli e c'è la possibilità di fare tutto" - diceva Cirio ricevendo un caloroso congresso da parte dei congressisti in sala. 

Poi l'eurodeputato attaccava l'ordinanza con la quale a Stresa veniva vietato il gioco d'azzardo: "Noi ci laviamo la coscienza facendo un'ordinanza a Stresa per non fare giocare, dimenticandoci che la sera partono con il portafogli gonfio e vanno a spendere in Svizzera. Noi abbiamo i costi e gli altri hanno i benefici". 

La campagna elettorale è ricca di colpi bassi e sicuramente chi ha rispolverato questo intervento lo ha fatto per metterlo in difficoltà. Sarà così oppure questa idea potrebbe consenso da parte della popolazione? 

Video popolari

La vecchia idea di Cirio: slot machine e bordelli per rilanciare l'economia piemontese

TorinoToday è in caricamento