Esonerato Marco Musso, i motivi dell’involuzione del tecnico torinese

Due sole vittorie in 14 incontri disputati e un penultimo posto in classifica che non può lasciare indifferenti. Dopo 6 mesi la Trasporti Pesanti Casalmaggiore esonera il tecnico Marco Musso, nato a Torino e cresciuto a Chieri, alla luce dell’ennesima sconfitta in A1. Le cremonesi non sono riuscite a fare punti nemmeno contro Bergamo nell’ultima gara del 2023 e la decisione, già nell’aria da qualche tempo, è stata inevitabile. Nessuno si sarebbe aspettato una situazione del genere. Lo scorso anno Casalmaggiore aveva chiuso la regular season con un ottimo sesto posto e l’accesso ai play-off scudetto, prima di cedere in tre gare di fronte alla Vero Volley Milano.

Musso, poi, era stato protagonista (sempre nel campionato 2022-2023) di un incredibile exploit con la qualificazione ai già citati play-off con l’UYBA Busto Arsizio al termine di un’annata più che interessante. Il curriculum in panchina del coach piemontese, dunque, viene macchiato da questo esonero che non può far dimenticare quanto di buono fatto in precedenza. È stato infatti vice di Parisi nella Nazionale della Repubblica Ceca, prima di spiccare il volo in quel di Busto Arsizio. In Lombardia è stato scoutman e terzo allenatore, diventando poi meritatamente prima guida delle Cocche con risultati importanti. A Casalmaggiore cosa non ha funzionato?

Il roster della Trasporti Pesanti non è certo da penultimo posto in classifica, anzi può contare su elementi di grande impatto come Linda Manfredini, Josephine Obossa, Chiara De Bortoli e l’attuale top scorer, la polacca Malwina Smarzek. Sui social il dibattito sulle responsabilità dell’allenatore classe 1986 è infuocato come non mai. Secondo gran parte dei tifosi, Musso paga le scelte cervellotiche in diverse partite di campionato e soprattutto gli atteggiamenti nervosi e astiosi nei confronti delle proprie ragazze, motivo per cui avrebbe meritato (sempre secondo i supporter) un esonero anticipato. La panchina è stata affidata momentaneamente al suo secondo, Lorenzo Pintus: soltanto il tempo dirà se la scelta societaria sarà stata lungimirante.