Un turbine di allenatori con Torino come epicentro e Genova, Coverciano e Londra come confini. L'allenatore del Toro Giampiero Ventura è stato oggetto di uno striscione molto netto, prima di Toro-Carpi, una data di scadenza a fine campionato che contrasta con l'idea di Cairo di affidarsi al tecnico genovese ancora fino al 2018 almeno, nel segno di una continuità di progetto.

Ma se i risultati dovessero deludere ancora, Cairo potrebbe considerare l'ipotesi di rivolgersi ancora a Genova per il futuro, portando via da un ambiente rossoblù ancor più ostile Gian Piero Gasperini, nato a Grugliasco, un passato da calciatore ma soprattutto da allenatore delle giovanili alla Juve. Vecchia Signora che a sua volta ancora deve rinnovare il contratto con Allegri, il tecnico che non sta facendo rimpiangere l'ex condottiero Antonio Conte, destinato quasi certamente a lasciare la Nazionale dopo gli Europei di questa estate per andare al Chelsea.

E non è un mistero che Tavecchio stia pensando proprio a Ventura come futuro commissario tecnico della Nazionale. Ventura infatti è stato più volte apprezzato per il contributo che le sue formazioni danno alle selezioni azzurre, sia quella maggiore sia l'Under 21. Questo sempre che davvero il rapporto tra Ventura e il Toro scada il 15 maggio 2016.