Stessa partita, umori opposti. Il Toro ha ritrovato l’entusiasmo iniziale, la Roma invece affronta un momento di crisi interna davvero profondo. Vincere è ugualmente importante per entrambe le compagini, ma i ragazzi di Ventura potranno contare su un Olimpico infuocato.

QUI TORO – Il mister granata è un tradizionalista e quindi, ancora un volta, il modulo sarà il solito 3-5-2. In porta ci sarà Padelli, mentre il terzetto difensivo sarà composto da Bovo, Glik e Moretti. A sinistra Molinaro è chiamato agli straordinari, a destra invece dovrebbe rientrare Bruno Peres nonostante l’ottima prova di Zappacosta contro il Cesena. In mezzo le certezze si chiamano Vives e Baselli, mentre l’ultimo posto sarà conteso fino alla fine da Benassi e Acquah. La sensazione è che Ventura possa scegliere il centrocampista africano, più portato alla fase di rottura del gioco avversario. Davanti pochi dubbi: Quagliarella è recuperato, al suo fianco ci sarà Belotti.

QUI ROMA – Sicuramente qualche dubbio in più per Garcia che comunque sorride per il ritorno in gruppo di Gervinho. De Sanctis dovrebbe esser confermato al posto di Szczesny. Davanti al portiere italiano difesa a quattro composta da Florenzi (favorito su Torosidis), Rudiger, Manolas e Digne. In mezzo spera in una maglia da titolare De Rossi, mentre sicuramente vedremo in campo dal primo minuto i muscoli di Nainggolan e la regia di Pjanic. Davanti molto dipenderà dalle condizioni di Gervinho. Se il giocatore della Costa d’Avorio starà bene verrà schierato titolare, altrimenti verrà sostituito da Iturbe. Completeranno il reparto Iago Falque e Dzeko.

Toro (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Bruno Peres, Acquah, Vives, Baselli, Molinaro; Quagliarella, Belotti.

Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; De Rossi, Nainggolan, Pjanic ; Gervinho, Iago Falque, Dzeko.