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Juventus, dopo la punizione arriva il suo turno: scatta l'ora di Pogba

Dal matchball messo a segno all'ultimo respiro di Juventus-Bologna al castigo per il doppio ritardo agli allenamenti, passando per i 90' di panchina nella buia serata con l'Inter

Il talentuoso Paul Pogba ha già rubato molte volte la scena ed è pronto a riprendersela, nell'anticipo di sabato prossimo contro la Lazio, a Torino. Non c'è Pirlo, squalificato, e Conte quasi sicuramente ricorrerà di nuovo al giovane francese, giudicato promettente sì ma ancora troppo acerbo dal ct transalpino Didier Deschamps. A dire il vero il campo ha già detto che Pogba non è proprio l'alter ego di Pirlo, ma questa volta alla Juve serve qualcuno che prenda il posto del bresciano. 

Nella chat con i tifosi lunedì scorso Conte ha fatto complimenti pubblici al francese: "Può diventare - ha detto il tecnico bianconero - uno dei numeri uno al mondo. Però è un ragazzo e non deve perdere la bussola. Sta a me farlo crescere e lui ha molta disponibilità". Stesso concetto espresso da Deschamps: "Ha un buon potenziale, ma ha ancora tappe da superare, non dobbiamo essere troppo precipitosi". 
 
Pogba, dal ritiro dell'under 20 francese di cui è capitano, si è messo in riga: "La non convocazione è stata una buona lezione per me", aggiungendo che il ritardo agli allenamenti "era frutto di un malinteso. E Deschamps - ha aggiunto - ha ragione, devo pensare soltanto a crescere". La Francia può attendere, non la Juventus. E non pochi tifosi avevano mugugnato, ingoiando l'amaro boccone della sconfitta con l'Inter, nel vedere Pogba in panca. Sabato sera sarà una bella prova di esame per l'ex giocatore del Manchester United che ieri ha partecipato alla vittoriosa partita dei 'gallettì francesi che, a Mont-de-Marsan, hanno battuto 2-1 i pari età dell'Ucraina. Al rientro di tutti i 14 giocatori impegnati con le varie nazionali, Conte avrà due giorni di tempo per preparare l'insidiosa partita casalinga con la Lazio. 
 
C'è da riconquistare lo 'Juventus Stadium' dopo la sconfitta con l'Inter che ha interrotto la lunghissima striscia positiva dei bianconeri. Con una vittoria sui biancocelesti la Juventus non solo terrebbe (almeno) il +4 sull'Inter ma allontanerebbe definitivamente la squadra di Petkovic dalla vetta della classifica. Oggi, intanto, nell'amichevole a ranghi ridotti la Juventus a Vinovo ha battuto 89-2) i dilettanti del Valle d'Aosta: doppietta di Vucinic e Matri, in gol anche Asamoah, Padoin, Pepe ed i giovani Lanini e Roussos. 

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