La Juventus incontrerà il Real Madrid  nella semifinale di Champions League. Da domenica, subito dopo il derby con il Torino, i ragazzi di Allegri saranno concentrati per la partita attesa dodici lunghi anni. Un periodo che nel calcio può sembrare un'eternità, oltre un decennio di pazienza per i milioni di tifosi bianconeri. Bisogna tornare al 2003 per trovare la Vecchia Signora, sulla panchina sedeva Marcello Lippi, in semifinale di Champions League contro il Real Madrid. 

Non volevano la Juve a Madrid e le parole di Emilio Butragueño, direttore delle relazioni istituzionali della squadra Madrilena, sono di grande rispetto per il club di corso Galileo Ferraris : "È una semifinale di una manifestazione prestigiosa, contro una squadra leggendaria. Il ritorno della Juventus a questi livelli è una grande notizia per il calcio europeo".

Le parole di Nedved riportano a quella semifinale del 2003 quando la Juventus superò il Real Madrid e il dirigente bianconero ci scherza su: “Mi ricordo qualcosa del 2003…”. In quella partita il pallone d’oro Pavel Nedved era in campo e ricorda come: “Sono passati 12 anni, siamo felici di essere di nuovo in semifinale. Affronteremo i detentori del titolo, loro sono dei mostri, noi siamo felici di poter sfidare queste tre squadre che credo siano le migliori del mondo, siamo felici di essere in lizza con loro".

Si giocherà quindi il 5 maggio allo Juventus Stadium e il 13 al Santiago Bernabeu la semifinale che vede protagonista la squadra costruita e organizzata da Massimiliano Allegri che giocherà contro Carlo Ancelotti per una partita che ha molta Italia in campo.