Calciomercato Juventus: Vucinic o Rossi? Salgono le quotazioni di Bastos
Entro la fine di questa settimana Marotta e Paratici vogliono chiudere almeno uno dei due colpi per l'attacco: Mirko Vucinic e Giuseppe Rossi sono gli obiettivi principali
L a Juventus accelera sul mercato. Entro la fine di questa settimana Marotta e Paratici vogliono chiudere almeno uno dei due colpi per l'attacco: Mirko Vucinic e Giuseppe Rossi sono gli obiettivi principali. Le trattative di questo calciomercato juventino non sono agevoli.
VUCINIC - Per il montenegrino la Roma chiede 20 milioni, cifra che la Juve non è disposta a mettere sul piatto. Se i giallorossi si accontenteranno di 15 milioni cash l'affare si potrebbe chiudere. E Conte avrebbe quel jolly d'attacco di cui c'è davvero bisogno, perchè Quagliarella sulla fascia sinistra sarebbe "sacrificato", mentre Vucinic ha le caratteristiche ideali per il 4-2-4 di Conte.
ROSSI - Il Villareal non pare disposto ad accettare contropartite tecniche (Marotta ha provato a inserire Sissoko o Melo). 30 milioni, ma la sensazione è che si possa chiudere a 25. L'accordo tra Pastorello, procuratore di Pepito e intermediario nella trattativa tra Juve e Villarreal, e Marotta è stato trovato sulla base di un quadriennale da 3 milioni e mezzo a stagione (pù bonus).
BASTOS - Ciclicamente il nome del brasiliano torna a essere d'attualità. La sensazione è che stavolta Michel Bastos sia davvero vicino a diventare il nuovo laterale sinistro della Juventus. Il Lione sembra disposta a scendere fino a 14 milioni, Marotta è un estimatore del giocatore, c'è anche l'ok dell'allenatore.
CHIELLINI - A Bardonecchia ha parlato il nazionale azzurro: "Non ne possiamo più di annate come le ultime due - spiega ancora il difensore - e abbiamo una grande voglia di rifarci. Le basi per arrivare alla Champions ci sono, ma dovremo cambiare atteggiamento. Conte ha le idee chiare ed è l'uomo giusto in questo senso". Chiellini è sorpreso dall'entusiasmo della folla nonostante alle spalle ci sia una stagione deludente e regala un pizzico di ottimismo: "Senza le coppe, come e0 successo nell'anno di Ranieri, potremo dare qualcosina in più".