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Calciomercato, la Juve tira le somme del precampionato: servono innesti

Il nuovo 4-2-4 di Antonio Conte non è ancora digerito dalla squadra. Vidal è in ritardo di condizioni, Krasic diventa prevedibile, la manovra offensiva non convince e la difesa è tutta da registrare con Bonucci che sembra un corpo estraneo

Il trofeo Luigi Berlusconi di ieri, contro il Milan, è lo specchio della situazione attuale della Juventus. Mister Antonio Conte è stato chiaro: "Bisogna lavorare". Nel primo tempo i rossoneri, seppure con molte defezioni, sono stati superiori, la scelta di Vidal come esterno sinistro non ha convinto affatto e Bonucci non da nessuna garanzia. L'intesa Matri-Vucinic va sistemata mentre il gioco di Krasic sembra essere fin troppo prevedibile e il serbo mal digerisce gli schemi del tecnico pugliese. Mancano 10 giorni alla chiusura del calciomercato e Beppe Marotta tra cessioni e acquisti è chiamato ad un mezzo miracolo.

Andiamo con ordine. Per la retroguardia i  nomi, concreti, sono quelli di Alex e Lugano. “Ho saputo della possibilità Juve quando sono tornato al Chelsea, però, da quello che so, sarebbe attraverso un prestito. – ha spiegato Alex ai microfoni di 'Sky Sport 24' – Se dovessi arrivare, un quadriennale dalla Juventus lo accetterei molto volentieri". Solo a titolo definitivo verrebbe anche Lugano ma sull'uruguaiano è forte anche l'interesse della Lazio. Sugli esterni, il più vicino sembra essere Giaccherini: l'offerta bianconera è 3 milioni più il prestito di Martinez per la comproprietà del folletto del Cesena. L'arrivo del 26enne dei romagnoli per fa storcere il naso ai tifosi juventini: perché lui e non Pasquato? Se arrivasse lui, la Juve, prenderebbe anche un altro tra Elia, Perotti, Farfan, Afellay o il favorito Vargas in attesa del recupero di Simone Pepe. Non solo comprare però, perché il vero colpo del mercato bianconero dovrà essere la cessione di alcuni giocatori dagli ingaggi 'pesanti'. Amauri piace a tanti ma la situazioni si risolverà a fine agosto, per Iaquinta e Martinez serve un'impresa, Almiron è ad un passo dal Catania mentre Grosso e Grygera probabilmente saranno svincolati.

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