Verona-Juventus: alla ricerca di una vittoria che manca da troppo tempo

Con la panchina di questa sera, mister Massimiliano Allegri diventerà ufficialmente il secondo allenatore, per presenze, della storia della Juventus, a quota 406. Davanti a lui solamente Giovanni Trapattoni, a quota 596. 

Un motivo in più per tornare alla vittoria nella gara di sabato 17 febbraio 2024, alle 18, allo stadio Bentegodi di Verona contro i padroni di casa dell'Hellas. 

Verona-Juventus, dove vedere la partita

La gara si potrà vedere in tv in esclusiva su Dazn e, in alternativa, sul canale "Zona Dazn" sul 214 di Sky, previo abbonamento supplementare. In streaming su Dazn.

VERONA-JUVENTUS

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Allegri: "Bisogna lavorare e fare molta attenzione ai dettagli"

"Abbiamo rivisto le prestazioni delle ultime tre partite: bisogna lavorare, perché non va bene aver raccolto solo un punto in casa in due partite: non sono state negative, anche dati alla mano. Quello su cui bisogna lavorare insieme è l’atteggiamento, soprattutto nell’attenzione ai dettagli: alla fine contro l’Udinese siamo stati puniti per un episodio su un calcio piazzato e non si può prendere questi gol", così mister Allegri dopo la conferenza stampa.

Per quanto concerne il Verona, Allegri è sicuro: non sarà una passeggiata. "Il Verona sta facendo un buon lavoro, in una situazione complicata, hanno perso molte partite alla fine, quindi dovremo fare una buona gara. Il gruppo sta bene, deciderò all'ultimo chi fare giocare, per esempio in attacco. Chiesa ha alternato partite ad assenze, ma comunque avrò tutti a disposizione tranne Kean che sta lavorando e speriamo rientri il più presto possibile. Più giocatori offensivi posso mettere in campo, meglio, è, ma poi ci sono da considerare tanti aspetti, il momento, le condizioni, l’equilibrio della squadra. Indipendentemente da chi gioca, quello che conta sarà l’atteggiamento sui dettagli: più si parla e meno si fa, e adesso più che in altri momenti bisogna fare".

Messo quasi definitivamente in soffitta il discorso scudetto, il mister vorrebbe tanto vincere lo stesso un trofeo, ovvero la Coppa Italia: "Non vinciamo un trofeo da un paio d’anni, è vero: ma intanto abbiamo una Coppa Italia da giocarci, siamo in semifinale. Stiamo costruendo un percorso. Non vincere, se sei abituato, è qualcosa da superare, facendo qualcosa di più per tornare davanti a tutti. Bisogna fare un passo alla volta: finiamo al meglio questa annata cercando di ottenere il massimo dalle partite che restano, facendo tesoro di quello che non è andato bene nelle ultime. Dopodiché abbiamo una rosa giovane, che sta facendo esperienza, e una dirigenza che farà di tutto per rinforzare la squadra, sperando di avere tante partite in più da giocare". 

Verona-Juventus, le probabili formazioni

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Carbal; Serdar, Duda; Folorunsho, Suslov, Lazovic; Noslin. All. Baroni.

​A disposizione: Chiesa, Perilli, Coppola, Vinagre, Centonze, Charlys, Dani Silva, Belahyane, Tavsan, Mitrovic, Henry, Bonazzoli, Swirdeski.

Squalificati: nessuno. Infortunati: Berardi, Cruz. 

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Rugani, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Yildiz, Vlahovic. All. Allegri.

A disposizione: Pinsoglio, Scaglia, Alcaraz, Alex Sandro, Nonge, Nicolussi Caviglia, Miretti, Weah, Iling Junior, Cerri, Chiesa, Milik. 

Squalificati: Pogba, Fagioli, Bremer. Infortunati: Kean, Perin.

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