Juventus-Atalanta 2-2: un punto firmato Cambiaso e Milik. I bianconeri scivolano al terzo posto
Il riassunto della sfida dello Stadium
La Juventus pareggia 2-2 con l'Atalanta in casa e continua il suo momento "no", fatto di troppe occasioni sciupate e solite disattenzioni difensive. Le reti di Cambiaso e Milik permettono di portare a casa un punto che la fa scivolare al terzo posto in classifica, a un punto dal Milan.
Nonostante squalifiche e infortuni, Allegri continua con il collaudato 3-5-2 con Szczesny tra i pali; difesa a tre con Gatti, Bremer e capitan Danilo; centrocampo con Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti e Iling-Junior; davanti Chiesa con Milik.
Il primo tempo sembra la riproposizione della sfida con il Napoli, dove crea occasioni ma non riesce a segnare. La riprova sono le opportunità capitate a Miretti al 12', a Chiesa al 23', a Milik al 30' e a Locatelli, per ben due volte, al 45'.
Ma l'Atalanta, in una delle rare opportunità della prima frazione di gioco, trova il vantaggio con Koopmeiners, abile a insaccare il perfetto schema su calcio di punizione di Pasalic: nella circostanza, la difesa bianconera ha dimostrato le solite disattenzioni stagionali, con il centrocampista olandese lasciato completamente solo.
Nella ripresa, la Juve parte nuovamente forte e dopo essersi divorata diverse occasioni, trova un "uno-due" terrificante con Cambiaso e Milik tra il 66' e il 70'.
Prima il pareggio di Cambiaso, su assist perfetto di McKennie. Poi il raddoppio del polacco, con un potente sinistro ancora su assist dell'americano.
Ma il vantaggio dura pochi giri di lancette perché ancora Koopmeiners trova il pareggio con un sinistro che non lascia scampo a Szczesny: 2-2 allo Stadium. Anche in questo caso, la difesa bianconera non è esente da colpe.
Allegri al 76' fa entrare Nicolussi Caviglia e Kean per Miretti e Milik e, ancora, all'83', Weah e Alex Sandro per Cambiaso e Iling. All'87' dentro Yildiz al posto di McKennie per il tutto per tutto bianconero.
Nei quattro minuti di recupero, la Juventus ci prova con Gatti, senza riuscire a sfruttare l'assist "al bacio" di Chiesa. E alla fine è "brodino" Juventus: un punto che vuole dire terzo posto, a un punto dal Milan.
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