Svelato a Torino il nuovo attico della casa più bella del mondo: com'è | le foto
Dopo otto anni dall'ultimo intervento
In via Alfieri 6, in pieno centro a Torino, si trova la casa più bella del mondo. A insignire “The Number 6” di questo titolo, nel febbraio del 2015, fu l'ArchDaily, il portale americano di architettura e interior design che inserì il progetto, realizzato dal Gruppo Building di Piero Boffa, nella sua galleria dal titolo "The best bulding". Palazzo Valperga Galleani venne riconosciuto come primo classificato nella categoria restauro.
Il celebre palazzo barocco sbaragliò altri 300 competitor provenienti da ogni angolo del pianeta. Palazzo Valperga Galleani iniziò a essere costruito nel 1663. Il progetto The Number 6 lo trasformò in un condominio contemporaneo esaltandone la componente barocca, riuscendo però a esprimerla in un modernissimo palazzo di 6.500 metri quadrati divisi in 36 appartamenti con box auto, una mansarda trasparente che funge da centro benessere, la palestra e la sauna e un cortile interno con un'area per le esposizioni.
Il restyling
Nell'ottavo anniversario del conferimento del Premio Building of the Year è stato presentato un restyling dell'attico, completamente rinnovato nella forma e nello sviluppo degli spazi. La nuova progettazione ha voluto valorizzare gli spazi comuni e la socialità domestica, tenendo conto delle nuove esigenze cresciute dopo la pandemia con le famiglie che chiedono maggior isolamento e privacy per svolgere attività di smart working, allenamento e studio.
L'attico ora si sviluppa in un'amplissima area giorno, con spazi dedicati al relax e la zona cucina, adiacente a tre camere da letto e cinque terrazzi panoramici attrezzati con giardini pensili. Gli arredi sono stati completamente sostituiti con nuovi elementi di design, in grado di conferire un tocco di eleganza e modernità all'intero appartamento. In particolare, gli ambienti sono stati progettati per essere il più possibile luminosi e ariosi, con l'utilizzo di toni e materiali naturali che aiutano a creare un'atmosfera accogliente e ricercata.
“In questo progetto di ristrutturazione, abbiamo voluto focalizzare l'attenzione su come siano cambiate le esigenze di una famiglia moderna e come la distribuzione degli spazi domestici possa influire e talvolta, anche migliorare, i rapporti tra le persone che li abitano, ha dichiarato Luca Boffa, CEO del Gruppo Building. Dopo dieci anni era necessario riorganizzare la casa per adattarla allo stile di vita contemporaneo, creando ambienti confortevoli e funzionali”.
Segui la pagina Facebook di TorinoToday per essere aggiornato sulle notizie di Torino e provincia
