A Candiolo arrivano le strumentazioni di ultima generazione per la cura dei tumori

All'Irccs di Candiolo arrivano strumentazioni all'avanguardia per la cura dei tumori.

Tecnologia di ultima generazione 

Si tratta della tecnologia CyberKnife, un tipo di radioterapia di ultima generazione ad alta precisione, adatta anche a lesioni che si muovono con il respiro per cui sono stati investiti oltre 30 milioni di euro. 
Ed è in arrivo anche un sistema di Protonterapia, un nuovissimo trattamento radiante oncologico per la cura di tumori.

Tutte strumentazioni che al momento non sono presenti in Piemonte e che rappresentano l'eccellenza per le cure oncologiche, andando ad arricchire il vasto parco tecnologia già presente. A Candiolo infatti si utilizzano già un acceleratore lineare di ultima generazione e due tomotherapy. 

L'importante investimento è finanziato dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

"Grazie a queste nuove apparecchiature - ha detto l'assessore alla Sanità regionale, Luigi Icardi che ieri, mercoledì 6 aprile ha incontrato Andrea Agnelli, presidente della Fondazione del Piemonte per l'Oncologia - , non solo molti pazienti piemontesi non saranno più costretti a recarsi fuori regione per determinati trattamenti terapeutici, ma si invertirà il flusso dei pazienti verso il Piemonte. Vuol dire che specifici trattamenti ora possibili solo a Trento, a Pavia e altrove, potranno essere eseguiti in Piemonte, a Candiolo". 

Agnelli ha aggiunto: "Sappiamo quanto sia determinante l'aspetto tecnologico nella lotta al cancro, l'Istituto di Candiolo ne ha fatto da sempre una priorità, insieme all'alta specializzazione dei sanitari e all'umanità dell'approccio con i pazienti".