rotate-mobile
Salute

Vaccini, un centinaio i bambini non in regola a Torino

E la neo ministra Grillo non si sbilancia sul tema dell'obbligo

Alla scadenza dell'anno scolastico, sono un centinaio i bambini che frequentano materne e nidi comunali, a non essere in regola con le vaccinazioni richieste dal decreto Lorenzin. In Sala Rossa, in risposta a un'interrogazione del Pd, l'assessore all'Istruzione Federica Patti, ha fornito i dati relativi alle famiglie irregolari:

" Sono state 245 le lettere inviate dai Servizi educativi ai genitori dei figli non in regola con le vaccinazioni - ha spiegato - e nei giorni successivi all'invito della raccomandata, sette famiglie hanno ritirato i figli da scuola, 84 hanno presentato la documentazione comprovante gli adempimenti, 137 non l'hanno presentata e 17 sono oggetto di approfondimento".

In seguito al sollecito, delle 137 famiglie che avevano omesso la documentazione, 32 l'hanno fornita, provando la regolarità della loro situazione. E sebbene la sindaca Chiara Appendino abbia sempre dichiarato di non aver intenzione di mandare i vigili a impedire l'ingresso dei bambini a scuola, "L'elenco dei piccoli non in regola - ha detto Patti - è stato fornito alla polizia municipale".

E mentre la Sip, Società italiana di pediatria, chiede alla neo ministra della Salute, Giulia Grillo, di non abolire l'obbligo vaccinale, visti gli ottimi risultati ottenuti dalla legge in pochi mesi su tutto il territorio nazionale, lei non si sbilancia: " Cercheremo di risolvere il problema di come aumentare i fondi per la sanità pubblica italiana - ha detto - poi ci occuperemo dei vaccini. E in ogni caso ci atterremo a quello che c'è scritto nel contratto, ossia non penalizzeremo i bimbi non vaccinati. E comunque è un tema che affronteremo con tutto il Governo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccini, un centinaio i bambini non in regola a Torino

TorinoToday è in caricamento