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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Le radici del Piemonte raccontate da volontari e ambasciatori

La Regione nominerà 1.206 volontari che saranno gli ambasciatori della cultura piemontese. Questi partiranno dalle scuole in cui racconteranno in cosa consistono le nostre radici

La lingua e la cultura piemontese devono rinascere ed essere valorizzate. Questo uno degli obiettivi del Governatore Roberto Cota, che per perseguire il suo progetto nominerà 1.206 volontari, ambasciatori della cultura piemontese, uno per ogni Comune.

Il primo incarico delle persone nominate sarà quello di andare nelle scuole e raccontare ai giovani in cosa consistono le radici piemontesi. Nei prossimi giorni Cota - ha fatto sapere - proporrà un bando per raccogliere adesioni e fare la scelta degli ambasciatori.

"In questi tre anni al governo della Regione - ha scritto il Governatore su Facebook - siamo stati presi da mille emergenze e non abbiamo ancora messo mano ad vero programma di valorizzazione della lingua e della cultura piemontese. Il metodo da seguire - ha aggiunto - dovrà essere quello di lavorare insieme, lasciando da parte le contrapposizioni politiche. Ci sto lavorando in questi giorni".

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