Si è regolarmente avviata la macchina organizzativa della 31/a edizione del Salone del Libro di Torino. Diretta da Nicola Lagioia, la kermesse letteraria non dovrebbe subire variazioni in merito alla location. Gli spazi utilizzati saranno quelli utilizzati durante l'ultima edizione.

A rivelarlo in commissione, la stessa assessora alla Cultura della Regione, Antonella Parigi che a proposito della nuova impresa per l'organizzazione dei futuri saloni, è stata sollecitata a procedere il prima possibile per arrivare alla definizione dei soci e per tutelare il personale, al momento distaccato, del Circolo dei Lettori.

I consiglieri regionali hanno poi chiesto e ottenuto, prossimamente, l'audizione dello stesso che avrà il compito di gestire il Salone del Libro, per meglio capirne funzionamento e ruolo. Antonella Parigi è coinvolta, insieme all'ex sindaco Piero Fassino e ad altre circa 28 persone, nell'inchiesta sul Salone nata in seguito alle perquisizioni negli uffici che un tempo erano di Rolando Picchioni. L'assessora è indagata per turbativa d’asta e falso in atto pubblico in relazione al bilancio della Fondazione per il libro 2015.