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Politica Centro / Via Po, 29

A Porta Palazzo la sperimentazione raccolta rifiuti organici estesa per tutto il 2018

Nuove sanzioni a carico di chi non collabora

Proseguirà per tutto quest'anno la sperimentazione della raccolta differenziata di rifiuti organici nel mercato di Porta Palazzo.

Il "sì" della Giunta Appendino è arrivato nei giorni scorsi, su proposta degli assessori Unia e Sacco. La nuova delibera prevede anche le nuove sanzioni a carico di chi non collabora in maniera fattiva e corretta alla raccolta differenziata: la sospensione dell’attività è applicata a partire dalla seconda violazione, con l’interruzione di un giorno. Seguono tre giorni per la terza violazione, 10 per la quarta e 20 per la quinta.

Il "Progetto Organico Porta Palazzo", avviato nell’ottobre del 2016, coinvolge oltre a Comune, Amiat spa, l’associazione Eco dalle Città e la società Novamont spa.

"Il mercato produce ogni anno circa 4mila tonnellate di rifiuti, il cui smaltimento costa alla Città 1,8 milioni di euro. Grazie a questo intervento, da maggio scorso la raccolta dell’indifferenziato è scesa dal 47,5 al 42,8 per cento e l’organico è salito dal 14,7% al 20%. Un progetto che ha quindi ottenuto buoni successi e che si offre come modello per future estensioni di tale modalità ad altri spazi mercatali", spiegano gli assessori Unia e Sacco.

La raccolta in questi mesi ha subito un miglioramento anche grazie ad un gruppo di richiedenti asilo gestiti e coordinati da "Eco dalle Città" che ha differenziato ulteriormente lo scarto alimentare, separando la frutta e la verdura ancora commestibile da offrire a persone meno abbienti. Un'attività che ha permesso di evitare di mandare in discarica oltre 200 kg al giorno di merce.

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