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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Nuovo asse Piemonte-Liguria: un progetto comune per rilanciare i territori

A Genova il primo incontro fra i presidenti Cirio e Toti

Rapporti più stretti tra Piemonte e Liguria. Lunedì 23 settembre a Genova, nella sede della Regione Liguria, si è svolto l'incontro bilaterale tra il presidente Giovanni Toti e il governatore piemontese Alberto Cirio, con l'obiettivo di rilanciare insieme il sistema Nord Ovest - sotto diversi punti di vista - e vigilare anche sul rispetto dei tempi di realizzazione di alcune opere fondamentali.

"La vera autonomia differenziata è qui"

Trasporti, riqualificazione delle aree montane confinanti, progetti comunitari in collaborazione tra le due regioni per valorizzare il turismo, Zona logistica semplificata, candidatura Unesco delle Alpi liguri, infrastrutture: sono stati questi i temi principali affrontati in piazza De Ferrari.

"Qui c'è la vera autonomia differenziata - ha detto il governatore Cirio -, perché mentre a Roma discutono di come concedere o meno alle Regioni l'autonomia prevista dalla Costituzione noi cominciamo a realizzarcela, lavorando tra due Regioni che hanno storia, tradizioni e interessi comuni".

Una prima riunione dunque, per intensificare i rapporti tra le due regioni e per creare una cabina di regia che riprenda in mano quello che già era stato impostato negli anni scorsi, per esempio tra Liguria e Lombardia: a partire da quello sulle infrastrutture e da politiche comuni sui finanziamenti europei.

Infrastrutture e non solo

E in attesa che da Roma decidano su autonomia differenziata, le due regioni - con Cirio e Toti sulla stessa lunghezza d’onda - hanno deciso di lavorare insieme su progetti comuni. Le infrastrutture in primis.

“Come la Liguria ha appoggiato il Piemonte – ha esordito Cirio – per la riconferma della Torino – Lione, così il Piemonte farà lo stesso per la Liguria con la Gronda di Genova (il raddoppio autostradale nel ponente genovese, ndr), opera fondamentale non solo per il Nord Ovest ma per l’intero Paese”. Un impegno assunto dal presidente piemontese a partecipare ad un’eventuale mobilitazione per sostenere questa infrastruttura.

Ma dopo il tema principale, quello delle infrastrutture, prendendo ad esempio la mobilitazione per la Tav di Torino e applicandola alla Gronda di Genova e al Terzo Valico, l’accordo di collaborazione deve proseguire con i gemellaggi agroalimentari e con il turismo, per qualificare l’azione politica delle due Regioni che rappresentano un’eccellenza della PA ed esprimono politiche di buon governo, maggiore del Governo centrale, secondo i due presidenti.

Calendari scolastici sincronizzati

“Sul turismo è fondamentale darci una mano - ha aggiunto Cirio - . Noi siamo i balneari della Liguria sicuramente di ponente e di levante, come voi siete gli sciatori delle nostre montagne invernali. Una sinergia che si può sviluppare armonizzando il calendario scolastico, mandando i bambini a scuola a settembre un po’ più tardi e ricavando una settimana in più nel periodo invernale, creando così nuove potenzialità in più. E poi che dire del barolo e dei gianduiotti e della sua promozione che potrà essere fatta congiuntamente insieme all’olio. Se ci presentiamo a Bruxellex con progetti interregionali e collegati – ha concluso Cirio -  possiamo essere anche più competiti sul fronte dei finanziamenti”.

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