No vax all'attacco del PD, insulti contro i vertici del partito: "Bugiardi criminali nazi-comunisti"

Ancora minacce e insulti contro i vertici del Partito Democratico piemontese da parte di complottisti e no vax. Questa volta (a differenza di quel che è capitato la settimana scorsa in via Oropa a Torino) non è stata vandalizzata la sede di uno dei circoli territoriali del partito, ma sono stati colpiti direttamente tre esponenti del PD con grafiche dove vengono tacciati di essere 'bugiardi criminali nazi-comunisti'. 

A finire nel mirino sono stati Domenico Rossi (segretario regionale del PD), Chiara Grubaudo (deputata) e Paolo Furia (ex segretario regionale del PD). Sulle fotografie dei tre compare il simbolo dei no vax e una svastica con impresse sopra parole come 'dittatura', 'covid pass', 'ricatto'.  

"Questa immagine arriva da un canale telegram della galassia complottista e novax con migliaia di iscritti. Un canale pieno di farneticazioni, che però, non possiamo permetterci di sottovalutare perché sappiamo quanto il sonno della ragione generi mostri", scrive Domenico Rossi in un post che ha pubblicato su facebook. 

"Non possiamo sottovalutarlo perché come dimostra l’imbrattamento di due sedi fisiche del PD abbiamo a che fare con qualcuno che oltre a scrivere sui social è organizzato ed è in grado di attivarsi sul territorio e nella vita reale", continua, "Abbiamo già imparato quanto possa essere pericoloso indicare a migliaia di persone qualcuno come capro espiatorio di una presunta ingiustizia". 

No vax contro il Partito Democratico

Rossi poi spiega che l'attacco è dovuto alla solidarietà che i tre hanno mostrato dopo l'attacco alle sedi del PD. "Resisteremo ancora una volta all’ignoranza e alla violenza. È uno dei compiti che abbiamo per difendere questa fragile democrazia. Intanto, però, non mancheremo di segnalare a tutte le autorità competenti quanto sta accadendo". 

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