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Politica Centro / Via Filippo Juvarra

Mozione salva Oftalmico, il centrosinistra spaccato non vota

L'atto è stato presentato dai consiglieri di centrodestra nel tentativo di impedire il trasferimento e lo smembramento del presidio ospedaliero

Niente di fatto per la mozione salva Oftalmico presentata dai consiglieri di centrodestra Angelo D'Amico e Andrea Tronzano, firmata successivamente anche da Fabrizio Ricca. Il centrosinistra si è mostrato diviso sulla questione e ha scelto di non votarla.

"L'unico risultato che abbiamo ottenuto - ha dichiarato il vicepresidente del consiglio comunale D'Amico - è l’ennesima assenza di un centrosinistra spaccato, che nelle piazze difende l’ospedale e nelle aule non si vuole mettere contro la Regione". 

Il dibattito in Sala Rossa sulla questione del trasferimento dell'Ospedale Oftalmico di Torino non ha quindi portato da nessuna parte. Il presidio ospedaliero, per volontà della Regione, dovrebbe entro fine anno trasferirsi da via Juvarra, in centro, in altri locali. O meglio: dividersi tra l'ospedale San Giovanni Bosco e la Città della Salute in via Cherasco.

Una soluzione che, oltre a migliaia di cittadini, ha fatto arricciare il naso a molti consiglieri del centrodestra, impegnati da tempo nel tentativo di far prendere una posizione al sindaco Piero Fassino contro le decisioni della Regione Piemonte e nello specifico dell'assessore alla Sanità Antonio Saitta.

C'è stata anche una raccolta firme e proprio a questo si riferisce Andrea Tronzano, consigliere di Forza Italia, durante il dibattito: "Sono state raccolte 70mila firme dei cittadini contro il trasferimento dell'ospedale: significa un decimo della popolazione. Conterà pure qualcosa? Il presidio ospedaliero - ha aggiunto - deve restare dov'è: non deve smembrarsi e si può pensare ad un suo completo trasferimento solo nel momento in cui verrà trovata una sede idonea e soprattutto quando la Città della Salute sarà terminata".

L'ospedale di via Juvarra è l'unico presidio oftalmico monospecialistico in Piemonte: nel 2015 sono stati effettuati più di 16.600 interventi chirurgici agli occhi di vario tipo; i passaggi ambulatoriali sono stati quasi 55mila e per confermare la valenza di questo ospedale specialistico, il tasso di infezioni qui rilevato è dello 0,03%, inferiore rispetto alla media europea dello 0,17%.
    

 

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