L'Islam più vicino ai torinesi: l'11 giugno c'è "Moschee aperte"
Per un giorno, dalle 19 alle 22, i luoghi di culto musulmani apriranno al pubblico le loro porte
Torino promuove "Moschee aperte". Si tratta di un evento organizzato dalla Città di Torino in collaborazione con i Centri islamici che nel 2016 hanno firmato con la Città il “Patto di condivisione”. Domenica 11 giugno, che cade nel mese del Ramadan, i luoghi di culto musulmani apriranno le loro porte al pubblico dalle 19 alle 22, fra momenti di discussione, incontro, riflessione, mostre artistiche e con l'appuntamento speciale, dopo il calar del sole, con la preghiera della sera e con l'Iftar, la cena di rottura del digiuno.
Un modo semplice ed efficace per accogliere e rendere noti alla cittadinanza, gli usi, i costumi, gli spazi di incontro e i valori della grande comunità musulmana torinese. “Una comunità, quella musulmana, che fa parte integrante di questa Città e che apre i propri spazi a tutta la cittadinanza - ha spiegato l’assessore all’Integrazione Marco Giusta -. In questo modo, le feste e le attività di questa comunità diventano feste e attività di tutta la Città. Si tratta di un approccio nuovo e di un percorso che abbiamo avviato con diversi altri gruppi etnici e religiosi presenti sul territorio”.
E a Torino la comunità musulmana è numerosa: sono infatti circa 50mila le persone di fede islamica che vivono sul territorio e il 40% di loro ha cittadinanza italiana.
“Torino – si legge nel Patto di Condivisione – è la nostra città e ne condividiamo il presente e il futuro. I nostri figli crescono insieme ed è a loro che pensiamo nel promuovere ogni possibile occasione che renda tutti cittadini attivi, interessati al bene comune nel rispetto delle differenze religiose, di origine nazionale, di genere, di cultura”.