Torino, dal 2023 oltre 300 incidenti con monopattini elettrici: "Pericolo per tutti gli utenti della strada"

Dal 2023 a marzo a Torino ci sono stati oltre 300 incidenti stradali che hanno coinvolto un monopattino. Nel solo 2023 sono stati 268, di cui 231 con feriti e 2 purtroppo mortali. È quanto è emerso dai dati che sono stati comunicati in Sala Rossa dall'assessora comunale Chiara Foglietta che ha risposto a un'interpellanza di Pino Iannò, consigliere comunale di Torino Libero Pensiero. Per quanto riguarda il 2024 invece i sinistri sono stati 42 di cui 35 con feriti. Per quanto riguarda le multe quest'anno, fino al 14 marzo, sono state elevate 447 sanzioni di cui 296 per soste irregolari.

"I monopattini creano non solo una forma di pericolo per tutti gli utenti, non solo per cittadini, pedoni, automobili, ciclisti", ha detto in aula il consigliere Iannò, ma costituirebbero un problema anche dal punto di vista del pagamento dei sinistri da parte delle assicurazioni. Iannò ha infatti spiegato di aver ricevuto diverse segnalazioni da parte di automobilisti che dopo un anno di attesa ancora non hanno ricevuto il pagamento del danno subito. "L'espansione del fenomeno monopattini, e i relativi nuovi disagi, sono percepibili passeggiando un giorno qualsiasi nel centro città e i numeri sugli incidenti non ridimensionano l’entità del pericolo rappresentato da questi mezzi della cosiddetta 'micromobilità elettrica'. Le principali questioni legate all’uso dei mezzi è l’abbandono sui marciapiedi, dove rischiano di intralciare il passaggio dei pedoni, e i dubbi su dove possano circolare, se solo nelle piste ciclabili o anche sulla strada, accanto alle auto e agli autobus. Secondo una vicenda appresa dagli organi di informazione, in un caso l’assicurazione di un’azienda di noleggio in condivisione di monopattini, si è rifiutata di risarcire un automobilista in seguito ad uno scontro con un monopattino", spiega PIno Iannò, "Quando si noleggia un monopattino in sharing, nel costo del servizio è già inclusa l’assicurazione obbligatoria RC dedicata all’interno del contratto, che si è appurato con l’interpellanza odierna sia di un massimale di 5 milioni di euro. A mio avviso, visto il numero di incidenti, è opportuno rivedere gli accordi sulle coperture assicurative. Sia i numeri delle sanzioni che degli incidenti, dimostrano quanto sia necessario intervenire quanto prima". 

Iscriviti al canale TorinoToday su WhatsApp e segui la nostra pagina Facebook.