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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Candidatura di Salizzoni nel Pd, nervi tesi tra Laus e Chiamparino

"A decidere saranno le primarie"

Scintille nel Pd torinese. Il pomo della discordia tra Mauro Laus che per l'elezione in Senato lascerà presto la presidenza in Consiglio regionale, e il governatore del Piemonte Sergio Chiamparino, è l'ipotesi di candidatura alla presidenza della Regione del noto chirurgo Mauro Salizzoni. Proprio le parole di Chiamparino dei giorni scorsi a sostegno del mago del bisturi, avrebbero fatto irritare Laus: " Non tocca a Chiamparino dare le carte - ha detto a distanza -: non può dare il testimone a nessuno e il candidato alla presidenza della Regione Piemonte per le elezioni del 2019 deve passare attraverso le primarie".

Il senatore ha anche auspicato un " cambio di passo" della Giunta regionale, soprattutto in materia sanitaria, visto che "un'epoca è finita e ne inizia un'altra". "Salizzoni è un ottimo nome - ha aggiunto Laus - ma così facendo lo si brucia. Non critico la persona ma il metodo: Chiamparino sta sbagliando".

Dura la replica del presidente che ha sottolineato il suo rammarico per queste parole: "Laus sa che l'ipotesi di Salizzoni è circolata prima che io sondassi la sua disponibilità. Vista la sua critica radicale alla Giunta e a me personalmente - ha tuonato - , se la maggioranza di partito è dello stesso parere, non vedo più le condizioni per continuare a collaborare con questo gruppo dirigente torinese e piemontese del Pd".

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