L’assessore all'Istruzione, Lavoro e Formazione professionale Gianna Pentenero è intervenuta stamane all’assemblea dei lavoratori dei centri per l’impiego alla Città Metropolitana di Torino. “Attualmente - ha spiegato l’assessore - siamo in una fase transitoria che ha generato nei lavoratori incertezza e preoccupazione, ma nessuno deve temere per il proprio posto di lavoro”.

L’assessore ha cercato di ripercorrere il complesso quadro normativo determinato da due provvedimenti nazionali, il Jobs Act e la Legge Del Rio sulle Città metropolitane, le Province, le unioni e fusioni di Comuni e la legge regionale sul riordino delle funzioni amministrative delle Province approvata dal Consiglio regionale del Piemonte il 27 ottobre scorso. Il Jobs Act, come noto, prevede l’istituzione dell’Agenzia nazionale per le Politiche attive del Lavoro. In attesa che questo avvenga, sulla base di un accordo-quadro nazionale siglato nell’ambito della Conferenza unificata il 23 ottobre scorso, la Regione Piemonte gestirà le politiche attive del lavoro avvalendosi degli operatori dei Centri per l’impiego che restano “in comando” alla Regione, tramite l’Agenzia Piemonte Lavoro, come stabilito dalla legge regionale sul riordino delle Province.

Il cronoprogramma, ha spiegato ancora l'assessore, prevede la firma entro fine novembre di una convenzione tra la Regione e il ministero della Funzione Pubblica e l’approvazione entro fine anno da parte della Giunta regionale di una legge che ridefinisca la rete dei servizi per l’impiego, superando la Legge regionale 34/2008. “Vogliamo gestire al meglio - ha concluso Gianna Pentenero - questa fase di transizione, consapevoli che i centri per l’impiego sono un patrimonio di esperienze e competenze professionali che va salvaguardato”. L’assessore si è detta inoltre disponibile ad avviare con i rappresentanti sindacali dei lavoratori due tavoli di consultazione, uno in cui discutere i contenuti della convenzione con il Governo, l’altro sulla riscrittura della legge regionale 34.