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Ieri, oggi e domani?

Non provare a fare di tutto per diminuire il disagio dei propri concittadini in difficoltà e dar loro reali prospettive per aiutarli a costruire il proprio domani è un demerito che una comunità che ha a cuore il proprio futuro dovrebbe considerare molto bene

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

L'intervento della scorsa settimana al Consiglio Comunale di Moncalieri di Cesare Nosiglia, Vescovo della diocesi torinese, ha sottolineato l'importanza di fare rete fra istituzioni locali, parrocchie, associazioni, cittadini e imprese, anche per essere più incisivi nell'affronare problemi come l'emergenza abitativa o quella dei Rom, per i quali, tra l'altro, il Movimento 5 stelle di Moncalieri ha proposto diverse soluzioni e anticipato le criticità che puntualmente si sono venute a creare.

Il Vescovo ha però posto anche l'accento su una problematica ancora più subdola, quella riconducibile all'"emergenza educativa" di giovani che non lavorano o non studiano. Una sollecitazione ad agire in maniera più incisiva che però viene solo condivisa a parole. Questa amministrazione non si è appena insediata, ma é a fine mandato e purtroppo le risposte che ha dato fino ad oggi non sono sufficienti. Per rispondere, farsi davvero comunità non bastano, purtroppo, programmi elettorali e parole di circostanza, ma ci vogliono azioni concrete. Ci sono margini per trovare risorse all'interno del bilancio comunale - anche attraverso la capacità di creare connessioni virtuose con le imprese e le associazioni benefiche - per affrontare i tanti casi relativi all'emergenza abitativa delle famiglie? Noi pensiamo di sì, proprio perché l'assistenza ai più deboli è un diritto sancito dalla nostra Costituzione, e come ha ricordato il Vescovo Nosiglia "non si può dare per carità ciò che è dovuto per giustizia". Ma ci chiediamo anche se i giovani sono persone da "assistere" o piuttosto dovrebbero essere aiutati a mettere in atto strategie che incentivino la loro realizzazione, sostenendoli, ad esempio, nel creare una propria attività sul territorio, attivando la locazione agevolata di locali e la riduzione o l'eliminazione delle imposte locali.
Il Movimento 5 stelle Moncalieri sta studiando e definendo alcuni progetti per aumentare gli spazi di aggregazione, anche e soprattutto per i giovani. Spazi di coworking ed una radicale riforma dei comitati di borgata che devono diventare un luogo fisico, aperto ed inclusivo per tutti, cittadini ed associazioni, dove poter fare rete sia più facile e agevole e dove, per esempio, i giovani possano avere un posto dove studiare.
Non provare a fare di tutto per diminuire il disagio dei propri concittadini in difficoltà e dar loro reali prospettive per aiutarli a costruire il proprio domani è un demerito che una comunità che ha a cuore il proprio futuro dovrebbe considerare molto bene.

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