Grattacielo Fuksas, verso la risoluzione dei problemi: a novembre ripartiranno i lavori
L'obiettivo della Regione Piemonte è quello di evitare una nuova gara per terminare al più presto l'opera. In autunno potrebbe esserci la svolta
I lavori al cantiere infinito del grattacielo della Regione Piemonte potrebbero riprendere a novembre. Dopo i difetti riscontrati nella messa in posa dei finestroni - che dovranno essere sostituiti - e la messa in liquidazione della Torreregionepiemonte (Trp), una delle ditte incaricate della costruzione dell'edificio, sembrerebbe finalmente esserci l'avvio di un percorso verso la risoluzione dei problemi.
"Il 1° agosto a Milano si è svolta una riunione a Milano tra Regione Piemonte e soggetti finanziatori - ha spiegato Aldo Reschigna, vicepresidente in piazza Castello - ed è stato iniziato un percorso meno negativo. Dalla prossima settimana partiranno le verifiche sullo stato di attuazione dell'opera e da settembre speriamo si possa chiudere definitivamente la vicenda".
In realtà infatti il grattacielo, progettato da Massimiliano Fuksas, è completo al 92%: riprendendo i lavori entro la fine del 2016, è ipotizzabile che in un anno il cantiere possa essere chiuso. "Per velocizzare le operazioni - ha precisato il presidente Sergio Chiamparino - contiamo di riprendere i lavori a novembre, senza indire una nuova gara". Un nuovo appalto infatti potrebbe portare ritardi nella ripresa del cantiere fino a 40 mesi.