Emergenza siccità, dal Comune mezzo milione di euro in più per irrigazioni di soccorso e nuovi alberi

L'emergenza siccità e i cambiamenti climatici nel 2023 costeranno poco meno di mezzo milione di euro extra nel bilancio del Comune di Torino. Si tratta dell'aumento di spesa previsto dall'assessore al Verde Pubblico, Francesco Tresso, che durante la seduta della commissione consiliare dedicata alle politiche ambientali ha annunciato 460.000 euro di risorse extra a bilancio, di cui 350.000 euro per il settore arboreo. 

"La siccità, l'aumento delle temperature e le morie che abbiamo avuto sul patrimonio arboreo ci hanno portato a chiedere di avere maggiori risorse per riuscire da un lato a sopperire con nuove piantumazioni, ma anche per le fasi più critiche", ha spiegato Tresso, "Noi da anni non abbiamo più un sistema di irrigazione sia per gli alberi sia per i giardini. Questa era una scelta che è stata fatta una decina di anni fa per ottimizzare i costi. Di fatto l'irrigazione è data dalla pioggia oppure con manualmente quando vengono fatte le nuove semine". 

Le risorse aggiuntive - 460.000 euro su un bilancio di settore di circa 5 milioni di euro - verranno dunque investite per sopperire all'emergenza siccità che ha colpito il verde torinese: irrigazione di soccorso, interventi di controllo, manutenzione e piantumazioni. "È importante fare delle irrigazioni di soccorso, come capitato in un'annata come quella dell'anno scorso. Quest'anno le risorse le abbiamo già messe a preventivo".