Elezioni Comunali 2016, Giorgio Airaudo ha scelto i suoi assessori
Torino in Comune comincia a formare la sua ipotetica Giunta. E, in caso di vittoria, a coadiuvare il primo cittadino ci saranno anche una co-sindaca e un sindaco della notte
In caso di vittoria alle prossime elezioni, la squadra di Giorgio Airaudo, ex leader Fiom candidato sindaco per Torino in Comune, sarà composta da metà donne e metà uomini: un gruppo giovane, qualificato e competente nei rispettivi settori. L'ipotetica Giunta "rosa" annovera, con delega al Lavoro, la trentunenne Marta Fana, al momento impegnata a terminare un dottorato di ricerca in Economia a Parigi; la regista e attrice di teatro Stefania Rosso, 42 anni, alla Cultura; la trentenne giurista e ricercatrice all'Università di Torino Alessandra Quarta, già candidata all'Europarlamento due anni fa, per l'assessorato alla Casa.
Fra gli uomini sono stati scelti Ugo Mattei, docente di diritto civile a Torino, di diritto internazionale all'Università della California e già vicesindaco di Chieri, per la delega al Bilancio; il pedagogo Mariano Turigliatto, ex primo cittadino di Grugliasco, con delega alla Città Metropolitana mentre l'architetto Davide Derossi, 48 anni e docente ai Politecnici di Torino e Milano, andrebbe all'Urbanistica.
Senza contare che ad affiancare Airaudo nell'amministrazione cittadina ci saranno anche una co-sindaca, Eleonora Artesio - ex assessore regionale -, e un "sindaco della notte" Massimo Lapolla che coordinerà la città negli orari notturni. "Abbiamo idee e proposte - ha commentato Airaudo - non c'è solo un bomber: siamo un collettivo di assessori a sei stelle".
E l'impegno della squadra dell'aspirante primo cittadino di Torino in Comune è soprattutto rivolto sul fronte del lavoro: l'idea è quella di istituire un salario minimo e di abolire la pratica dei voucher: "Per il lavoro - conclude Airaudo - si deve combattere sempre, non ci sono scuse".
