rotate-mobile
Elezioni comunali 2016

Elezioni, il nuovo manifesto di Fassino punta al cuore dei torinesi

E' partita la seconda fase di campagna elettorale anche per il sindaco uscente che di sé, ha scelto di mostrare un'immagine inedita

Piero Fassino per la sua campagna elettorale ha scelto di puntare al cuore dei torinesi. Il nuovo manifesto che da qualche giorno tappezza Torino - il primo che in realtà lo vede raffigurato - riporta lo slogan "Per amore di Torino" e propone l'immagine di un sindaco sorprendentemente sorridente, con maglioncino scuro e camicia azzurra, con le mani in tasca in una posa informale. Il tutto su uno sfondo rosso "passione", come la passione civica che anima i candidati delle liste che lo sostengono alla sua rielezione. 

Come il cuore che l'amministrazione, in questi cinque anni di governo, ha usato per risolvere varie problematiche in città. Quello dei campi rom ad esempio: nello specifico il campo di Lungo Stura Lazio. "Il problema è stato finalmente superato - racconta spesso in questi giorni il sindaco uscente, nelle interviste e nelle varie occasioni pubbliche - e lo abbiamo fatto proprio con il cuore, non con le ruspe. 

Abbiamo dato una casa a 600 persone, mandando a scuola i bambini di queste famiglie e riportandoli alla normalità, mentre 200 sono stati rimandati in Romania con il 'rimpatrio assistito', per essere inseriti nuovamente nella società". Soluzioni difficili e spesso impopolari, ha ribadito lo stesso Fassino, che però hanno permesso all'amministrazione e alla città di raggiungere un traguardo di civiltà impagabile. 

Ma il cuore è stato usato anche per sostenere le famiglie italiane sfrattate, con problemi economici seri: "Abbiamo trovato loro una soluzione abitativa - ha detto ancora il primo cittadino - e in altri casi le abbiamo sostenute economicamente".  I manifesti di Piero Fassino resteranno visibili per 15 giorni in giro per la città e anche sul tram 4.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni, il nuovo manifesto di Fassino punta al cuore dei torinesi

TorinoToday è in caricamento