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Ballottaggio, ecco Piero Fassino: il candidato del Partito Democratico

Ecco i punti chiave del programma del sindaco uscente di Torino

Piero Fassino è nato ad Avigliana in provincia di Torino nel 1949, ha una laurea in Scienze Politiche e una carriera politica alle spalle di tutto rispetto.

Ecco alcuni dei capisaldi del programma di Piero Fassino per la città di Torino:

CULTURA – Fassino, che spesso parla di Torino come di una città nuova, di cultura e turismo, vuole continuare a investire in questo ambito, fornendo spazi a compagnie teatrali o ad altre associazioni promotrici di eventi e di cultura. Il primo cittadino uscente intende creare il primo “Cultural District” in Italia, cioè una zona situata nel salotto della città, che comprenda musei, luoghi d’interesse e altri elementi del patrimonio artistico di Torino.

SICUREZZA – Piero Fassino continuerà nell’azione di superamento dei Campi Rom e proporrà un aumento degli agenti della polizia municipale nelle zone critiche notturne in città. Ha poi proposto soluzioni che possano andare incontro ai soggetti più vulnerabili quali anziani, bambini e donne. Tra le sue idee quella di un call center per vittime di violenze dove chiunque si trovi in difficoltà possa rivolgersi. Anche eventuali spese legali saranno coperte da un fondo speciale. 

LAVORO - Tra le azioni previste dal programma di Fassino per incentivare la piena occupazione: agevolazioni fiscali e meno tasse per chi investe e crea nuovo lavoro; sostegno alla ricollocazione dei lavoratori in mobilità; cantieri di lavoro e più impieghi di utilità sociale; valorizzazione delle attività commerciali di quartiere; burocrazia zero grazie a sportelli unici per imprese, commercianti e artigiani, professionisti e cittadini; programmi di formazione professionale

RIQUALIFICAZIONE URBANA – anche se la sua avversaria Chiara Appendino gli rimprovera di non essersi occupato abbastanza delle periferie, Fassino vuole impegnarsi a gestire una città dove la qualità di servizi sia allo stesso livello su tutto il territorio urbano.

Nel suo programma sono previsti la riqualificazione di alcune zone di Torino grazie anche alla pulitura dei muri da graffiti e atti vandalici su edifici pubblici e sgravi fiscali per gli interventi sugli edifici privati. Tra gli obiettivi primari, il sindaco uscente si è prefisso la realizzazione della Città della Salute per trasformare l’area Lingotto e il recupero del Palazzo del Lavoro di Italia 61.

TRASPORTI - Nel programma di Fassino c’è l’impegno a completare la Metro 1 fino a Bengasi e in direzione Rivoli ma da sottolineare è anche la costruzione della Metro 2: da Rebadeugo a Mirafiori. Una linea ferroviaria inoltre collegherà la stazione di Porta Susa con l’aeroporto Sandro Pertini di Caselle. E’ prevista anche la riqualificazione delle piste ciclabili grazie al Biciplan e verrà dato un ulteriore incoraggiamento a utilizzare le biciclette tramite anche il bike sharing.
 

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