Elezioni regionali, Mauro Salizzoni capolista: l'idea del Partito Democratico per uscire dalle sabbie mobili

"Considerate le richieste in arrivo da molti militanti, insieme al segretario provinciale Marcello Mazzù e alla candidata presidente Gianna Pentenero, in accordo la segretaria Elly Schlein, abbiamo chiesto a Mauro Salizzoni di rendersi disponibile per le prossime regionali nella posizione di capolista a Torino". Poche righe firmate da Domenico Rossi in tarda serata per tentare di tirare fuori dalle sabbie mobili il Partito Democratico. Se il PD prima dell'esplosione dell'indagine Echidna aveva pensato di poter fare a meno di Mauro Salizzoni, adesso il partito si è reso conto che non può più farlo. Non solo per le preferenze che normalmente potrebbe portare in dote, ma soprattutto per l'immagine pulita e onesta che l'ex chirurgo ha. Salizzoni con un post su facebook ha accettato la candidatura: "A sostegno di Gianna Pentenero, candidata Presidente del centro sinistra, accetto la richiesta congiunta di Elly Schlein, Domenico Rossi e Marcello Mazzù. Certo che insieme contribuiremo ad applicare i principi della buona politica secondo gli insegnamenti di Enrico Berlinguer e Adalberto Minucci".

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